
Uno scandalo avrebbe colpito il Parlamento Europeo e quattro italiani sarebbero rimasti coinvolti. La polizia federale belga ha infatti fermato Antonio Panzeri (che è stato per diversi anni europarlamentare), insieme a sua moglie e alla figlia. Nella bufera anche Luca Visentini, segretario generale della confederazione dei sindacati europei. Lo scandalo avrebbe coinvolto anche la vicepresidente del Parlamento Europeo Eva Kaili, protetta però dall'immunità parlamentare, a casa della quale si sarebbero trovati sacchi di banconote. L'accusa per questi soggetti sarebbe quella di presunta corruzione e riciclaggio di denaro col tentativo di difendere il Qatar dalle accuse di violazione di diritti umani e dei lavoratori.