Sandro Tonali, centrocampista rossonero, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco cosa ha detto:" Quando vinci cambia tutto, se possibile l’attaccamento alla maglia aumenta. Ero bambino in strada a Sant’Angelo Lodigiano, paese milanista, per la festa da tifoso. A Reggio Emilia è stato pazzesco, ma ho realizzato quanto abbiamo fatto solo una volta tornati a Casa Milan: ho letto l’emozione negli occhi della gente intorno a noi, allucinante. Mi sono detto: non prenderò il telefono in mano per video o foto, questi momenti devo viverli e tenerli sempre con me. Montarsi la testa? "Non c’è questo pericolo. La Serie B mi ha fatto bene, prendi calci e pugni a palla lontana. Gli avversari sono martelli, hai due strade: o essere mangiato o essere più forte degli altri per emergere. Futuro? A Santa Lucia ho già chiesto troppo, ma sognare non costa nulla e allora in futuro vorrei provare a vincere la Champions League con questa maglia. Sarebbe indescrivibile". CLICCA QUI per leggere le dichiarazioni di Pioli.
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Scudetto Milan, le parole dei protagonisti. Mercato, ecco l’esterno
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