STADIO MILAN

San Siro, la Soprintendenza: “Bisognerà sacrificare il secondo anello”

Redazione
Ieri, l'incontro tra Inter, Milan, il sindaco Sala ed Emanuela Carpani, sovrintendente dei Beni culturali, per la questione sul nuovo stadio

Ieri mattina, Inter, Milan e il sindaco di Milano Giuseppe Sala hanno incontrato Emanuela Carpani, sovrintendente dei Beni culturali. I club volevano chiarimenti riguardo al vincolo imminente che interesserà il secondo anello di San Siro. È giunta una risposta, che può essere considerata certamente favorevole per tutte le parti coinvolte.

Come riportato nell'edizione odierna de Il Giornale, Carpani ha evidenziato che "probabilmente sarà necessario sacrificare una parte del secondo anello, ma se riuscissimo a preservarne una sezione significativa e integrarla armoniosamente nel contesto, potrebbe funzionare". Si sta quindi considerando la possibilità di un vincolo più flessibile, che consentirebbe ai club di apportare modifiche allo stadio senza eccessive restrizioni.

Modernizzazione

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Le squadre intendono ridurre le dimensioni del Meazza, riconvertendolo in uno spazio che includa negozi, musei e campi per il calcio femminile, giovanile e per altri sport di base. Tornare al progetto del 2019 potrebbe essere l'ultima possibilità per impedire che Milan e Inter si trasferiscano a San Donato o Rozzano, lasciando San Siro inutilizzato. Carpani ha affermato: "Dobbiamo evitare questa situazione, sarebbe una sconfitta per tutti, inclusa la conservazione del patrimonio".

Botta e risposta

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Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha confermato l'impegno del club nella costruzione di un nuovo stadio, affermando: "Siamo decisamente determinati a realizzare un nuovo impianto. La nostra posizione è chiara: continuiamo a investire nel progetto a San Donato, ma siamo pronti ad ascoltare le risposte del Comune di Milano".


Il sindaco Sala ha risposto: "Preferisco non fare ulteriori commenti fino a quando non ci saranno sviluppi concreti, che al momento non ci sono. È possibile proseguire con il progetto? Dalle dichiarazioni della sovrintendente sembra di sì". LEGGI ANCHE: Milan, hai in casa il nuovo Camarda? È un talento che ha lasciato tutti a bocca aperta