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Nome: Daniel Maldini
Luogo e data di nascita: Milano, 11 ottobre 2001
Altezza: 185 cm
Piede: destro
Rappresenta la terza generazione di una grande dinastia di calciatori del Milan, a cominciare dal capostipite Cesare, triestino di nascita, che una volta appese le scarpette al chiodo fu anche tecnico della Nazionale azzurra ai Mondiali di Francia 1998, per poi proseguire col papà di Daniel, Paolo, il quale non ha certo bisogno di presentazioni ed è attualmente direttore dello sviluppo strategico dell'area sport rossonera. Ha il doppio passaporto italiano e venezuelano (la mamma è Adriana Fossa, ex modella nativa del paese sudamericano). E' cresciuto nelle giovanili del Milan fin dalla più tenera età, così come suo fratello maggiore Christian che sta costruendo la sua carriera 'dal basso' tramite una gavetta che l'ha portato a giocare prima a Malta, negli Hamrun Spartans, stagione 2016-2017, poi di nuovo in Italia tra Serie D e C. Daniel può essere considerato il leader della squadra che sta disputando il Campionato Primavera 1 e il Torneo di Viareggio, una delle competizioni calcistiche giovanili più prestigiose del mondo. Il 22 marzo ha esordito nella Nazionale Under 18: nell'amichevole persa per 2-0 a Katwijk coi pari età dell'Olanda il ct Daniele Franceschini lo ha fatto entrare nel finale.
DANIEL MALDINI: "ECCO COSA MI HA INSEGNATO MIO PAPA' PAOLO"
A differenza del nonno e del papà che erano difensori (anche se Paolo ha segnato più di 30 gol nella sua carriera da professionista) lui è un trequartista (indossa la maglia numero 10) che può giocare anche come seconda punta e come esterno offensivo ed è capace di segnare in tutte le maniere: col destro, col sinistro, su punizione, di testa. Le movenze eleganti sul campo ricordano da vicino quelle di papà Paolo.
VIDEO - LA PUNIZIONE GIOIELLO DI DANIEL MALDINI
"Per me è un onore indossare questa maglia, sono felice di essere qui. Spero un giorno di arrivare in nazionale maggiore, come hanno fatto mio padre e mio nonno. Papà mi ha insegnato molto, mi ha aiutato tanto dandomi sempre consigli. Soprattutto, mi ha sempre detto di restare sempre umile e con i piedi per terra. Il mio ruolo? Sono un centrocampista offensivo/attaccante, una mezza punta che pensa a fare gol. I miei punti di forza? Giocare con pochi tocchi, vedere il gioco prima degli altri. E i calci da fermo". (Dichiarazioni dopo la convocazione nella Nazionle Under 18).
Filippo Galli, ex responsabile delle Giovanili del Milan: "Ha avuto un percorso lineare come tutti i talenti. Il ragazzo dal punto di vista del comportamento è sempre stato irreprensibile, dal punto di vista della costanza di applicazione si prendeva qualche pausa ma fa parte del percorso di crescita. Le qualità sono indiscusse e stanno emergendo, si tratta di un giocatore che vede calcio come pochi. Se mi sorprende la convocazione in Nazionale? No, mi stupisce che non fosse già entrato in piante stabile nel giro delle rappresentative giovanili alla luce delle sue qualità e del suo percorso. Si tratta di un giocatore di prospettiva; prematuro stabilire dove possa arrivare, ma la strada che ha imboccato è senz’altro quella giusta. Quello che mi colpisce di lui è la capacità di trovare la giocata che ti sorprende".
Mario Beretta, prima di diventare responsabile del settore giovanile del Milan: "L'ho incontrato solo da avversario, un giocatore davvero interessante. Sono curioso di vederlo nella mia squadra. Se ha anche solo la metà del talento del padre, il massimo difensore della storia italiana, sarà un gran campione".
: "Daniel è il primo fantasista della dinastia Maldini, è l’unico con quelle attitudini, da trequartista, da goleador. E’ un po’ ambidestro anche lui come me. Nel carattere suo rivedo alcune cose mie e poi nei movimenti c’è genetica perché come la gente rivede me nei miei due figli, la gente rivedeva mio padre in me ai miei esordi…”.
Durante la festa a San Siro coi tifosi per la conquista della Champions League del 2007 da parte del Milan il piccolo Daniel, 5 anni e mezzo, era una delle mascotte. In quell'occasione viene immortalata in un video una sua perfetta entrata in tackle su Clarence Seedorf che aveva il pallone tra i piedi e che per un attimo se lo vede sfuggire... ecco il video!
IL BABY DANIEL MALDINI IN SCIVOLATA SU SEEDORF
2017-2018
Campionato Italiano Under 17 - B: 24 presenze 9 gol
Campionato Italiano Under 17 - Fase finale: 4 presenze 4 gol
2018-2019
Campionato Italiano Primavera 1: 19 presenze 7 gol
Coppa Italia Primavera: 1 presenza
Torneo di Viareggio: 2 presenze 2 gol
*Dati da transfermarkt.it
1 Campionato Italiano Under 16: 2016-2017
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