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Udinese-Milan, la time machine di ‘acmilan.com’ | Serie A News

Fabio Barera

In attesa di vivere le emozioni di Udinese-Milan in programma sabato 18 marzo alle ore 20:45, ecco la time machine di 'acmilan.com'

(fonte: acmilan.com) Il modulo ad "Albero di Natale" è stato uno dei tratti caratteristici dell'era Ancelotti: 4-3-2-1, un attacco carico di giocatori offensivi ma con una sola punta di ruolo. I rossoneri si schierarono così anche il 23 dicembre 2006 (a proposito di Natale), Seedorf e Kaká a supporto di Gilardino in Udinese-Milan 0-3 che riviviamo prima del nuovo capitolo fissato per sabato 18 marzo alle 20.45.

LO SCENARIO

Siamo alla diciottesima giornata della Serie A 2006/07, scatto finale dell'anno. Quasi a metà di una delle stagioni che hanno colorato la nostra storia - a maggio arriverà la Champions League di Atene, ad agosto la Supercoppa Europea di Monaco e a dicembre la FIFA World Cup di Yokohama -, i rossoneri vivono un periodo di campionato davvero complicato e delicato. Dopo un discreto avvio, tanti pareggi più i passi falsi in sequenza nel Derby, a Bergamo e contro la Roma. Il 3-0 casalingo al Catania, nel weekend precedente, però, ridà morale e spinge la squadra a una prestazione spavalda.

UNO-DUE MICIDIALE

La bloccata mezz'ora iniziale non lascia presagire a un pomeriggio in discesa, ma all'improvviso un gran pallone di Pirlo per Kaká porta al calcio di rigore: proprio Ricky si incarica della battuta e dal dischetto non lascia scampo a De Sanctis, spiazzandolo con un destro rasoterra a fil di palo. Basta così? Per niente perché l'inerzia positiva permette al Diavolo di colpire ancora al 35' al termine di una grande azione collettiva: Brocchi per Seedorf per Jankulovski, il cross del ceco sbatte su Zapata, il pallone rimane lì e Gilardino è il più lesto a intervenire, coordinarsi e girare al volo in rete. Al riposo, facce sollevate.

ANCHE OLIVEIRA NEL TABELLINO

Nella ripresa il Milan gestisce senza affanno, la difesa regge l'urto della modesta pressione bianconera e i cambi allargano perfino il divario: Gourcuff apre la lista ma è quello di Ricardo Oliveira l'ingresso migliore. Il brasiliano, fermo al gol pronti-via di settembre e abbastanza in ombra nel corso dei mesi, riceve l'assist al bacio di Brocchi e di potenza scarica sotto le gambe del portiere. Tris e gara in cassaforte. All'85', da segnalare anche l'esordio di Luca Antonelli. Nel 2007 i rossoneri giocarono una buonissima seconda metà (non solo) di campionato, concludendo al quarto posto. Champions League, il City ha speso quanto le tre italiane >>>

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