Al 23' Milan in vantaggio, grazie al colpo di testa, preciso, di Malick Thiaw sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto - con uno schema - da Theo Hernández e Christian Pulisic. Dieci minuti più tardi, il pari bianconero quando, su calcio d'angolo, è Danilo - nella mischia venutasi a creare nell'area di rigore rossonera - il più lesto di tutti per battere Mike Maignan.
Nulla ha potuto il portiere francese che, un istante prima, aveva salvato alla grande su Federico Gatti. Milan ancora avanti, al 39', con Olivier Giroud, che, tenuto in gioco da Fabio Miretti sempre in seguito alla battuta di un corner, è stato bravo a girare in rete di sinistro la sponda aerea di Thiaw, sicuramente tra i protagonisti in positivo della serata milanista.
Ripresa condizionata dai cambi. Ai rigori, meglio la Juventus
—È lo stesso Giroud, però, a inizio ripresa, a battere Maignan sotto la traversa deviando, di testa, una punizione di Federico Chiesa sfiorata da Daniele Rugani. Regalando, di fatto, il pari alla Juventus. Nel secondo tempo match più sotto ritmo, qualche occasione da una parte e dall'altra, ma senza troppa convinzione. Allegri e Pioli cambiano, di fatto, l'intera squadra e la partita perde un po' di mordente.
Si arriva ai calci di rigore e, qui, sbaglia clamorosamente Luka Romero, mentre Samuel Iling-Junior, Tommaso Pobega e Filip Kostić si fanno parare la loro conclusione. Nei tiri ad oltranza, Davide Bartesaghi si fa ipnotizzare da Carlo Pinsoglio, mentre Matías Soulé non fallisce davanti a Marco Sportiello e regala il platonico successo ai bianconeri. Prossima amichevole del Diavolo negli Stati Uniti d'America, Milan-Barcellona nella notte tra lunedì e martedì prossimo. Poi, il rientro in patria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA