Amichevole Milan-Real Madrid 1-0: Chukwueze sembra davvero rinato

Dopo la vittoria (2-3) contro il Manchester City di Pep Guardiola in occasione della prima partita dei rossoneri al Soccer Champions Tour 2024 negli USA, il Milan di Paulo Fonseca vince anche la seconda amichevole in questa tournée statunitense: cade, 1-0, il Real Madrid di Carlo Ancelotti, campione d'Europa in carica.

Amichevole Milan-Real Madrid 1-0, il commento del match

Al 'Soldier Field' di Chicago (Illinois) il Diavolo parte bene e sfiora il gol già in un paio di circostanze in avvio con Samuel Chukwueze, Marco Nasti e Alexis Saelemaekers. Piano piano escono fuori anche i 'Blancos': la squadra spagnola tiene il pallino del gioco, ma, dopo un'altra grande palla-gol fallita da Chukwueze, riesce a spaventare Lorenzo Torriani soltanto con l'ex Brahim Díaz poco dopo la mezzora.

Nella ripresa, Ancelotti cambia mezza squadra in avvio, il Milan ne approfitta e va in vantaggio al 55'. Fikayo Tomori, in pressing, recupera palla a metà a campo e la cede a Mattia Liberali. Il fantasista rossonero si accorge dell'inserimento di Chukwueze a destra e lo serve. Sinistro sul primo palo da distanza ravvicinata del nigeriano e Andrij Lunin è battuto.

Liberali, qualche minuto più tardi, spreca da ottima posizione un pregevole suggerimento dello scatenato Chukwueze (sembra rinato con la cura Fonseca) e, al 64', sul calcio di punizione pennellato da Ismaël Bennacer, è la traversa a dire di 'no' al colpo di testa, a botta sicura, di Malick Thiaw, arrivato davvero a pochi passi dal raddoppio per il Milan.

Torriani, nel finale, respinge Álvaro Rodríguez

I neo-entrati Christian Pulisic e Luka Jović avrebbero la chance di chiudere la partita nel finale (78' e 80') poi è il Real Madrid ad avere una colossale occasione per il pareggio. Torriani, però, sale in cattedra e chiude lo specchio della porta, in uscita bassa, ad Álvaro Rodríguez, lanciato a rete da Brahim.

Nel finale c'è anche il tempo per vedere 5' di Francesco Camarda, in campo per l'acciaccato Tomori. Ma quel che conta, al di là del successo del Diavolo, sono le buone indicazioni che Fonseca può ricavare da questa seconda uscita negli Stati Uniti d'America per la sua squadra. LEGGI ANCHE: Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>