Il secondo tempo di Rapid Vienna-Milan
—Anche il secondo tempo comincia piuttosto male per il Milan, che cambia tutti gli interpreti della rosa, e rischia ancora di subire gol: ad impegnarsi in un intervento salvifico è Fikayo Tomori, che rischia anche di farsi autogol. La reazione del Diavolo è immediata ed è tutta opera di Alexis Saelemaekers, che prende palla quasi a centrocampo ed arriva nell'area di rigore avversaria. La sua conclusione, però, viene murata da un difensore. Al 61' è arrivata l'ennesima occasione per il Rapid Vienna. Il neo entrato Furkan Dursun approfitta di un buco difensivo dei rossoneri e arriva alla conclusione, murata all'ultimo secondo da un ottimo Pierre Kalulu.
Due minuti più tardi ed arriva, finalmente, il primo gol della gestione Paulo Fonseca. Ismael Bennacer allarga sulla destra Daniel Maldini, che pesca in mezzo l'accorrente Alessandro Florenzi, il cui tocco beffa Niklas Hedl. Sotto di una rete i padroni di casa reagiscono subito, ma trovano dall'altra parte un super Lorenzo Torriani, bravo a parare il tiro di Jonas Auer. I ritmi inevitabilmente si abbassano e le opportunità latitano. Hugo Cuenca e Alex Jimenez hanno provato un'azione orchestrata per cercare il raddoppio, ma l'uno-due è finito troppo lungo. All'80' viene negato un rigore piuttosto evidente ad Alexis Saelemaekers, ma ricordiamo che in queste amichevoli, ovviamente, non c'è il VAR. A pochi secondi dal 90' arriva il pareggio di Furkan Demir, pescato in area da un compagno a libero da marcature. La prima sgambata del Milan, quindi, si conclude con un pareggio.
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