Krunic sempre più centrale
—Interessante anche la posizione di Krunic. Non che fosse una sorpresa vederlo oggi nel ruolo di regista, viste le alternative molto limitate. Ma con l’ufficialità di Reijnders, che ha detto di vedersi bene come mezz’ala, e l’eventuale arrivo di Musah, potrebbe essere Rade il playmaker del centrocampo rossonero fino al ritorno in campo di Bennacer. Alla sua quinta stagione con il Milan, Rade è cresciuto tanto, ha
la piena fiducia di Pioli e si è conquistato ormai anche quella dei tifosi.
L'effetto Pulisic sul Milan
—Immediato invece l’impatto di Christian Pulisic sul Milan e i suoi tifosi. Schierato sulla corsia di Rafa Leao, ci mette solo tre minuti per colpire il palo. Poi due assist per Pobega (di cui uno al volo), tante situazioni di uno contro uno, tiri in porta con entrambi i piedi e qualche calcio d’angolo battuto come da tempo non si vedeva fare a Milanello. L’avversario era modesto, ma l’americano con la numero 11 sarà una
carta molto utile per Stefano Pioli.
Promossi i canterani
—Pobega e Colombo vanno a referto con una doppietta ciascuno. C’è spazio anche per le reti di Messias e del neo arrivato Romero, che dagli undici metri non sbaglia. Nel finale segna anche Kevin Zeroli, uno tra i più interessanti giovani della primavera schierati per il finale di partita.
Una sfida che permette quindi di proiettarci in quello che potrebbe essere il nuovo Milan per la stagione 2023/24, tra dubbi tattici e scelte di formazione. Sicuramente ne sapremo di più dopo le amichevoli in terra americana, ma intanto in attesa di nuovi colpi da un calciomercato vivissimo, la squadra rossonera apre la nuova stagione con una vittoria.
di Jeti Kalia de Lafossamilanista (Instagram)
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