"ULTIME MILAN - È andata in archivio con una sconfitta la seconda amichevole stagionale del Milan di Marco Giampaolo: dopo l'1-1 del 'Milanello Sports Center' contro il Novara, infatti, i rossoneri hanno bagnato il proprio debutto nell'International Champions Cup 2019 soccombendo per 1-0 dinanzi i più quotati tedeschi del Bayern Monaco. Il Diavolo ha subito il gol della sconfitta nel recupero del primo tempo, in virtù di un gol di Leon Goretzka ben servito da Fiete Arp.
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Sconfitto ma con onore: indicazioni positive dal Milan di Giampaolo
In formazione largamente rimaneggiata, il Milan di Marco Giampaolo ha perso 1-0 contro il più quotato Bayern Monaco. Si sono viste però ottime cose in campo
"Il Milan, va detto, ha giocato in formazione largamente rimaneggiata: non hanno giocato, infatti, per infortuni di varia natura, il capitano Alessio Romagnoli, il suo compagno di reparto Mateo Musacchio, Ricardo Rodríguez ed anche Jesús Suso. Il Milan, poi, ha anche perso, al 44' del primo tempo, il neo-acquisto Theo Hernández, colpito duro sulla caviglia dai difensori del Bayern Monaco e costretto a lasciare spazio ad Andrea Conti, schierato da Giampaolo sul versante sinistro della difesa.
"Risultato a parte, però, va sottolineato come il Milan abbia fornito più di qualche indicazione positiva, come sottolineato dallo stesso tecnico rossonero ai microfoni di 'Milan TV' ed in conferenza stampa al termine del match. Il campo ha dimostrato come i giocatori milanisti stiano pian piano assimilando gli schemi, i movimenti tattici ed i dettami del 4-3-1-2 di Giampaolo, una vera e propria inversione di tendenza dopo gli ultimi tre anni passati a giocare con il tridente ed un unico riferimento offensivo in mezzo all'area di rigore.
"Ha retto bene la difesa a quattro, dove hanno ben figurato sia Matteo Gabbia, reduce da un ottimo Mondiale Under 20, sia Ivan Strinic, nonostante si sia fatto sorprendere dal suggerimento in verticale di Arp per Goretzka in occasione del gol-vittoria del Bayern Monaco. A centrocampo, ha interpretato molto bene il ruolo di playmaker basso il centrocampista argentino Lucas Biglia, a lungo sul mercato, ma che, nella fattispecie, ha fatto vedere di poter essere un elemento molto valido, in termini di gioco ed esperienza, nell'assetto tattico di Giampaolo.
"Note positive anche da Daniel Maldini, che ha giocato trequartista, mentre non ha brillato, effettivamente, l'attacco, visto che Samuel 'Samu' Castillejo, per attitudine, tendeva ad allargarsi per cercare palloni giocabili anziché cercare lo 'strappo' in verticale, e che, di conseguenza, siano arrivati pochi palloni buoni per il 'Pistolero' polacco, Krzysztof Piatek, chiuso da Niklas Süle nell'occasione dell'unica grande chance avuta dal 'nuovo' numero 9 rossonero per infilare la porta difesa di Manuel Neuer.
"Ma si sono visti movimenti di squadra, sovrapposizioni puntuali dei terzini (Theo Hernández ottimo fino all'infortunio) ed un attitudine al sacrificio (quanto hanno corso Fabio Borini e Hakan Calhanoglu) che, ne siamo certi, porterà buoni risultati al Milan che sta plasmando, con maestria e sapienza, il tecnico abruzzese. E presto arriverà anche Ismael Bennacer: per conoscerlo meglio, continua a leggere >>>
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