Calabria: "Un po’ braccetto, un po’ mediano: tiene. Sfiora il pareggio al 40’, ma trova pronto Sommer. Espulso nel finale per una gomitata a Frattesi, episodio che non gli fa onore". Voto: 5.
Gabbia: "Fra i protagonisti in negativo sul primo gol: lui, Adli e Calabria vanno su due uomini e Acerbi da solo segna. Si rifà parzialmente entrando nell’azione dell’1-2". Voto 5,5.
Tomori: "È troppo morbido nel contrastare Thuram in occasione del 2-0. Almeno è puntale nel tap-in dell’1-2. Ammonito nel finale, salterà la Juve per squalifica". Voto: 5,5.
Theo Hernández: "Schierato da quinto, si accende raramente. Si fa bruciare da Pavard sul gol di Acerbi e finisce espulso per aver acceso la rissa con Dumfries". Voto: 4,5.
Reijnders: "Il primo dei sostituiti, non dei colpevoli. Bella palla per avviare il contropiede Musah-Leao, poi si muove, palleggia, mai trova la soluzione per aprire la cassaforte blu". Voto: 5.
Adli: "Accende il derby al 9’ litigando con Mkhitaryan, poi cerca di tamponare in mezzo, senza grandi risultati". Voto 5,5.
Bennacer: "Pensa soprattutto a coprire". Voto 6.
Musah: "Largo a destra, con la sua gamba riesce ad andare spesso sul fondo, anche se poi non è preciso. Col passare dei minuti vede però Dimarco e Bastoni sfilargli via". Voto: 5,5.
Loftus-Cheek: "Come Reijnders, girovaga. Almeno riesce a tenere un po’ a freno Bastoni". Voto: 5.
Chukwueze: "Come gli accade in questo periodo, porta verve e il cross da cui arriva il gol di Tomori". Voto: 6.
Leao: "Dovrebbe agire da centravanti, però è logicamente portato ad allargarsi per caratteristiche. Al 29’ ha un’occasione sul sinistro, trova Sommer. Sotto 2-0 torna a sinistra e di testa fa la torre sull’1-2". Voto: 5.
Reijnders: "Corre senza trovare una zona precisa dove incidere". Voto: 5.
Giroud: "Mai in partita". Voto: 5.
Pulisic: "Trequartista di sinistra, ma pure falso nueve andando a occupare lo spazio lasciato da Leao: svaria senza fare male. A metà ripresa ha una chance per l’1-2, la spreca". Voto: 5.
Pioli: "Sceglie la difesa a tre, il gol di Acerbi scombina i piani. A quel punto deve costruire, la squadra si scopre e l’Inter affonda quando vuole. Finisce con cinque punte e con una rimonta a metà: altro derby perso, addio triste". Voto: 5. LEGGI ANCHE: Milan, Okafor e Chukwueze meritano spazio. E col nuovo allenatore...
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