Pagelle Empoli-Milan, i voti di Gazzetta: Adli è geometrico

Le pagelle di Empoli-Milan 0-3, partita della 19^ giornata della Serie A 2023-2024. Voti e giudizi dei calciatori rossoneri secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Vediamoli insieme!

Empoli-Milan, le pagelle rossonere de 'La Gazzetta dello Sport'

Maignan: "Se non fosse per lo scatenato Cancellieri nel finale, poteva restare tranquillamente a casa. Il tiro di Baldanzi non può fare paura. Il resto finisce fuori o respinto". Voto 6.

Calabria: "Come se ce ne fossero due. Uno offensivo, che si permette anche un triangolo di prima in attacco, un altro esitante dietro". Voto 6. Dal 70' Bartesaghi: "A sinistra, molta tranquillità". Voto 6.

Kjær: "A questi ritmi può giocare per i prossimi vent’anni. Caputo è poco mobile, dal suo lato c’è Cambiaghi che si agita all’infinito ma conclude poco". Voto 6. Dall'85' Gabbia: "Tornato". Senza voto.

Theo Hernández: "Dice Pioli che da centrale difensivo s’allungherà la carriera. Può darsi, vedremo contro rivali diversi. Comunque salva due tiri in porta e fa quello che vuole". Voto 7.

Florenzi: "La sua partita finisce dopo mezz’ora. Tutto facile contro un Empoli inesistente, basta coprire le spalle a Leão. Poi diventa il ko muscolare numero 22 del Milan. Mah". Voto 6. Dal 35' Álex Jiménez: "Personalità da vendere. Alterna belle discese a errori da eccessiva sicurezza. Spostato a destra, soffre Cancellieri. È bravo, deve solo evitare di esagerare. Di pretendere troppo". Voto 5,5.

Adli: "Regia movimentista, geometrica, oltre 100 tocchi. La personalità non gli manca. Cresce. Si combina bene con Reijnders (spesso al suo fianco) e con Loftus-Cheek". Voto 6,5.

Reijnders: "Solita eleganza a tutto campo. Più veloce di Adli. Secondo play, mezzala, trequartista dopo l’uscita di Loftus-Cheek. Sta tornando agli standard di inizio stagione". Voto 6,5.

Pulisic: "A lungo anonimo, quasi ignorato. Ma è sua l’occasione più pericolosa a parte i gol: un colpo di testa. E suo è il gran contropiede dello 0-3 correndo come fosse il quinto minuto". Voto 6,5.

Loftus-Cheek: "La chiave tattica è il movimento sempre verticale da trequartista-centravanti. Parte da lontano, s’infila da destra a sinistra, Giroud gli fa spazio. Il gol, il rigore, anche un altro bel tiro". Voto 7. Dal 70' Musah: "Dentro nella ripresa per Loftus-Cheek. Fisicamente c’è. Un rientro senza troppi problemi, con le solite discese a testa bassa e qualche limite in copertura". Voto 6.

R. Leão: "Dopo un’ora decide che il match è finito e chiude i contatti, ma prima non lo prendono mai. L’assist dello 0-1, una girata volante e altro show fatto di dribbling e corse". Voto 6,5. Dall'85' Chaka Traorè: "Secondo gol in due partite, dopo quello in Coppa Italia al Cagliari. Ma questo è più bello: arriva dopo tre minuti, con freddezza e precisione di uno che ha più di 19 anni". Voto 7.

Giroud: "Tutti per uno e Giroud per tutti. Rigore di potenza, all’angolino. Il resto è più lavoro per la squadra, spesso arretrando per Loftus-Cheek. Ma sempre tanto utile". Voto 6,5.

Mister Pioli: "Neanche l’Empoli è un esame di laurea definitivo (come il Cagliari), ma pare che il Milan si sia rimesso in piedi. Più solido, movimenti da “squadra”. Altre conferme da Theo centrale". Voto 6,5. LEGGI ANCHE: Mercato Milan, le grandi manovre di Furlani, Moncada ... e Ibra >>>

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