Pagelle Empoli-Milan: analisi, giudizi, Top e Flop della gara

"Inizia un po' nervosamente il Milan, che commette qualche fallo e disattenzione di troppo, con Maccarone che ha una buona occasione nei primi minuti per colpire. Ci prova anche Lapadula, ma il portiere empolese dice no. L'Empoli pressa ed è ben organizzato e questo mette in difficoltà i rossoneri. Al decimo minuto il primo cambio, con Kucka al posto di Mati Fernandez, che accusa ancora problemi fisici. Il Milan soffre non poco il pressing degli avversari e fa fatica a costruire gioco. Al 14' minuto il vantaggio rossonero: buon recupero sulla trequarti di Kucka che allarga per Suso. Lo spagnolo mette in area per Lapadula che conclude in rete. Vantaggio che dura poco, con l'Empoli che approfitta di una disattenzione generale della difesa rossonera e pareggia al 16' con l'ex Saponara. L'Empoli cerca di approfittare degli errori di didimpegno del Milan e Maccarone per poco non porta in vantaggio i suoi. Alla mezz'ora i rossoneri vanno vicini al gol in due occasioni, prima con Abate e poi con Suso, ma il Milan continua a sbagliare in mediana e l'Empoli si rende più volte pericoloso con Maccarone e Saponara. Il primo tempo si chiude sul pari, per una gara con molte occasione da ambedue le parti.

"Il secondo tempo parte sulla falsariga del primo, con il Milan che trova difficoltà ad impostare e che tende ad allungarsi. Saponara mette paura alla retrogruardia rossonera, che pare titubante e lenta nelle chiusure: il Milan soffre le ripartenze avversarie, scaturite però da errori grossolani di disimpegno. Ma è qui i rossoneri vengono fuori: si fnno vedere sempre più in avanti, fino al gol del vantaggio firmato da Suso al 61'. Qualche minuto e arriva il tris, grazie ad una percussione in area di Bonaventura che costringe Costa all'autorete. Ma ancora non è tutto: perchè Lapadula realizza la sua personale doppietta e sigla il poker rossonero. Problema fisico per Bonaventura a fine gara che costringe il Milan in dieci: i rossoneri comunque vincono e volano momentaneamente da soli al secondo posto.

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