Tomori: Il compito è di tenere gli attaccanti viola lontani da Maignan e non ci riesce mica tanto, soprattutto per ripetuti errori di posizione.
Voto: 5
Florenzi: Intelligenza tattica sparsa a manciate sulla fascia sinistra: per coprire (anche in diagonale) quando serve, per attaccare quando c’è spazio. Voto: 6
Bennacer: L’errore che potrebbe costare pochissimo è quando costruisce dal basso (male) servendo Belotti, che grazia lui e il Milan. Voto: 6
Reijnders: Va spesso a cercare Leao, nel senso che Pioli gli chiede di andare dalla parte del portoghese per creare superiorità numerica. Un’ora così, quanto basta. Voto: 6,5 (Musah: Entra nelle pieghe di una gara che a quel punto va a scatti. Voto: 6)
Chukwueze: Inizio che fa tremare la Fiorentina: passaggio d’oro per Giroud e poi ci vuole la paratona di Terracciano sul suo colpo di testa.
Voto: 6,5 (Pulisic: Subito concretezza. Voto:6)
Loftus-Cheek: Per un tempo stranamente “superficiale” quando ci sarebbe da affondare il colpo. Due minuti della ripresa e cambia tutto: con un pizzico di fortuna. Voto: 6,5
Leao: Vince spesso i duelli con Dodo, non quelli con Terracciano che gli respinge i tentativi un po’ da tutte le posizioni. Così decide di entrare in porta col pallone dopo aver seminato Milenkovic: e pensare che aveva chiesto il cambio poco prima di segnare. Voto: 7,5 (Okafor: Un paio di accelerazioni interessanti. Voto: 6)
Giroud: Pronti via ha l’occasione per segnare, ma il tiro (di sinistro) è debole. Occasione-bis alla fine del primo tempo, ma il tiro (di destro) è alto. Voto: 5 (Jovic: Per spezzare il ritmo. S.V.)
Mister Pioli: Secondo posto bello rinforzato con una vittoria tutta sostanza e qualità, di squadra e di solisti. Voto: 7
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