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PAGELLE MILAN

Pagelle Fiorentina-Milan, i voti della Gazzetta: Tomori cresce

Daniele Triolo

Le pagelle di Fiorentina-Milan 2-3, successo numero 12 in trasferta della stagione per il Diavolo. Voti e giudizi dei calciatori rossoneri

Ieri pomeriggio, al 'Franchi', si è disputata Fiorentina-Milan, gara della 28^ giornata di Serie A. Vittoria del Diavolo, per 2-3, valsa il 12° successo esterno in questo campionato. Posizione Champions, per ora, blindata. Vediamo, dunque, voti e giudizi dei calciatori rossoneri nelle pagelle di Fiorentina-Milan pubblicate da 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola.

Hakan Çalhanoğlu, voto 7, migliore in campo del Milan secondo la 'rosea'. "Premiamo lui per il gol decisivo, bellissimo, ma anche perché è stato il meccanismo che più è mancato a Pioli. Imbecca anche la traversa di Ibra. Se torna lui, torna il Milan vero".

Voto 7 anche per il tecnico rossonero Stefano Pioli: "L'ennesima conferma di quanto abbia in pugno il Milan. L'ha rialzato ancora una volta, l'ha pilotato nella tempesta di una gara sofferta. Nello sprint finale, ora che recupera tutti, potrà divertirsi". Stesso voto anche per molti altri calciatori rossoneri impegnati al 'Franchi'.

Si parte con Simon Kjær ("Due assist e la solita prova dominante"), Fikayo Tomori ("Inizia salvando sulla linea e finisce innescando il 2-3 con un'azione perentoria. Cresce") e Brahim Díaz ("Non solo il gol. Una serie di punture in velocità nel momento più difficile".

Si prosegue, poi, con Ismaël Bennacer ("È stata troppo sottovalutata l'assenza del primo architetto della manovra. Entra ed il Milan va vincere. Un rientro fondamentale") e, soprattutto, Zlatan Ibrahimović: "Un gol, una traversa con un cucchiaio ed un palo con una zlatanata dalla trequarti. Solita presenza carismatica per tenere a galla la squadra".

Quindi, voto 6,5 nelle pagelle di Fiorentina-Milan per Franck Kessié ("Un'altra prestazione da trascinatore: dal suo arrembaggio nasce il gol-partita di Çalhanoğlu. Si prende pause umane e necessarie") e Samu Castillejo ("Preziose anche le sue scintille che porta in campo e che accendono l'orgoglioso finale del Milan che ribalta il risultato. Corre ed assiste").

Sufficienza, voto 6, per Theo Hernández ("Non riesce ancora ad essere quello che era. Partenze promettenti che si perdono per strada. Però sembra in crescita") e Sandro Tonali ("Altri segnali di crescita dal ragazzo che si propone in costruzione con personalità"). Quindi, qualche piccola nota dolente.

Le pagelle di Fiorentina-Milan, infatti, si concludono con il 5,5 per Gigio Donnarumma ("Sulla punizione di Pulgar poteva fare di più, invece la mano si piega"), Alexis Saelemaekers ("Non riesce mai ad entrare in partita ed a spendere il suo scatto al servizio delle punte"), e Diogo Dalot, votato peggior giocatore del match.

"Incrina la partita con il fallo su Castrovilli che Pulgar trasforma in punizione-gol - la motivazione della sua pagella -. Opposizione troppo leggera e disinvolta. Altre palle perse. Non si redime in fase di spinta". Per l'attacco del Milan prende fortemente quota una candidatura >>>