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PAGELLE LAZIO-MILAN - Pronti, via e subito il Milan rischia la frittata come a Parma: stavolta ci pensa Pavlovic a salvare sulla linea, sempre più gigante e provvidenziale. Si conferma anche pochi minuti dopo, all'8', quando da gigante svetta in mezzo all'area e colpisce di testa portando in vantaggio il Milan. Da lì la partita si indirizza in modo diverso. La sensazione è che quello del Milan fosse, principalmente, un problema psicologico. Se avesse preso subito il gol, avremmo rivisto la stessa partita di una settimana fa, invece lo ha fatto e ha gestito il primo tempo. Più vicini i rossoneri al raddoppio che la Lazio al pareggio, seppur senza particolari occasioni. Sicuramente è cambiato l'atteggiamento tattico: la squadra è più bloccata e si cerca più la ripartenza, con una difesa strutturata a 3 in fase di possesso. Nella ripresa il Milan sparisce e la Lazio crea tanti presupposti, che si trasformano in realtà all'ora di gioco, quando in 4 minuti la ribalta con due gol fotocopia e fotocopia dei soliti gol presi dal Milan. A quel punto Fonseca si aggrappa a Theo Hernandez e Leao, che entra e segna il pareggio. Poi entrambi non partecipano al cooling break. Dopo il gol del pareggio, comunque, il Milan continua a non creare nulla. Finisce pari.
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