'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha pubblicato le pagelle di Milan-Manchester United 0-1, gara di ritorno degli ottavi di finale di Europa League decisa da un gol di Paul Pogba al 49'. Secondo il quotidiano sportivo nazionale, migliore in campo, nella fila rossonere, è stato Fikayo Tomori.
PAGELLE MILAN
Pagelle Milan-Manchester United, i voti della Gazzetta: Theo solo alla fine
Le pagelle di Milan-Manchester United 0-1, ritorno degli ottavi di finale di Europa League, secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola
Voto 6,5 per l'ex Chelsea. "Giocatore da calcio internazionale, la più bella scoperta del Milan di questi ultimi mesi, l'unico che non fa mai rimpiangere gli assenti. Non può porre rimedio all'incredibile pasticcio che porta al gol di Pogba, ma per il resto è perfetto. Il Milan vuole riscattarlo, anche se i milioni da investire non sono pochi. Ma lasciarsi scappare questo difensore giovane, agile, forte, è un'opzione da non prendere in considerazione. Meglio bloccarlo a tutti i costi, sacrificando anche altri pezzi pregiati. Anche perché, secondo quando filtra da Milanello, il meglio di Tomori non lo si è ancora visto".
Medesimo voto, 6,5, anche per Alexis Saelemaekers. Ecco la pagella del belga. "Un guizzo dietro l'altro. A volte non è preciso, ma è l'unico minimamente pericoloso in attacco. Peccato che spesso non sappia con chi duettare. Incisivo soprattutto alla fine del primo tempo, anche quando inventa per Krunić". Quindi, tante sufficienze, voto 6, per i giocatori rossoneri nelle odierne pagelle di questo Milan-Manchester United. Si parte da Gianluigi 'Gigio' Donnarumma ("Colpito a freddo e senza colpa ad inizio ripresa"), Pierre Kalulu ("Prova di maturità per il ragazzino"), Simon Kjær ("Solito guardiano del faro") e Theo Hernández ("Migliora nel finale, quando entra Ibra").
Si prosegue, poi, con Franck Kessié ("Efficace nello spezzare il gioco e nel far ripartire il Milan, tenta anche qualche inserimento in attacco"), Rade Krunić ("Va al tiro un paio di volte e costringe Henderson a scaldarsi le mani nel freddo di 'San Siro'"), Diogo Dalot, Brahim Díaz e, soprattutto, il rientrante Zlatan Ibrahimović. "In campo al 25' del secondo tempo, anche perché più di tanto non può fare. Solleva Castillejo dal ruolo di 'falso nueve', pericoloso di testa e non solo, crea un po' di scompiglio. Con lui in forma sarebbe stato, inutile dirlo, un altro match".
Sufficienza anche per il tecnico rossonero, Stefano Pioli. "Che cosa avrebbe potuto fare di più? - si è domandata la 'rosea' -. Scegliere subito Brahim Díaz? Rischiare subito Ibra? La verità è che questa volta davvero non aveva molte chance, neppure di sbagliare. Con mezza squadra fuori, o fuori forma, neppure la creatività sarebbe bastata". Quindi, le note dolenti rossonere nelle pagelle di Milan-Manchester United. Voto 5,5 per Samu Castillejo, comunque "obbediente e diligente" nel ruolo di centravanti che non è propriamente il suo. Voto 5 a Soualiho Meïte ("Offre su un piatto d'argento a Pogba il gol della qualificazione").
Peggiore in campo, però, nella fila del Diavolo è risultato essere Hakan Çalhanoğlu, voto 5. "Giocava dove preferisce, senza il compagno migliore, è vero, ma anche senza verve. Incolore nei passaggi, poco aggressivo, ha anche la colpa di non aver sfruttato due occasioni nei primi 45'. E ieri ogni spreco era un peccato non veniale". Milan, occhi su un talento della Bundesliga: ecco chi può arrivare >>>
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