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Pagelle Milan-Roma, i voti del CorSport: Leao resta nel torpore

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Le pagelle di Milan-Roma, partita della 20^ giornata della Serie A 2023-2024. Voti e giudizi dei rossoneri secondo il 'Corriere dello Sport'
Daniele Triolo Redattore 

Le pagelle di Milan-Roma 3-1, partita della 20^ giornata della Serie A 2023-2024. Voti e giudizi dei calciatori rossoneri secondo il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola. Vediamoli insieme!

Milan-Roma, le pagelle rossonere del 'Corriere dello Sport'

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Maignan: "Pompa sulle gambe per disinnescare il diagonale velenoso di Çelik. Contiene senza problemi la conclusione da fuori di Spinazzola. E non si fa sorprendere dalla sassata di Pellegrini. Battuto solo dal rigore di Paredes". Voto 7.


Calabria: "Vero che non si fa saltare in un contro uno. È avventato, però, come spesso gli capita, quando abbatte Pellegrini". Voto 5.

Kjær: "Al momento giusto, si fa trovare in area per l’assist a Giroud. Fa il guardaspalle di Gabbia, pronto a intervenire alla bisogna e trasmettendo sicurezza a tutto il reparto. Nella ripresa, gli tocca Belotti e deve ricorrere anche alle maniere forti". Voto 6,5.

Gabbia: "Si occupa in prima battuta di Lukaku, con il compito di non lasciargli campo. Se la cava egregiamente per un’ore abbondante, poi 'Big Rom' decide di svegliarsi e deve sudare". Voto 6,5.

Theo Hernández: "Con un sinistro ciclonico dei suoi, chiude la gara. Avrà fatto anche bene da centrale, ma sulla fascia è tutta un’altra cosa, avendo la libertà di sprigionare tutti i suoi cavalli. E stavolta è lui a sfruttare gli spazi che gli apre Leão". Voto 7,5. Dal 90' Álex Jiménez: "Non giudicabile". Senza voto.

Adli: "Primo gol in assoluto in rossonero. Freddo nel controllo e nello scansare l’uscita di Kristensen, preciso nel perforare Svilar. Innesca il raddoppio, imbeccando Kjær con un lungo traversone. Il passo resta lento, ma compensa con la qualità. E stavolta non fa mancare l’attenzione tattica". Voto 7,5. Dal 90' Zeroli: "Terza presenza tra i grandi". Senza voto.

Reijnders: "Compensa il poco dinamismo del collega di mediana, smistando rapidamente il pallone. Preoccupato di non lasciare sguarnita la difesa, si alza con il contagocce". Voto 6,5.

Pulisic: "Bravo nel proporsi in area, non altrettanto nelle conclusioni. Meglio quando riceva palle e può puntare l’uomo, tagliando verso il centro". Voto 6. Dal 79' Musah: "Subito una disattenzione appena entrato, poi si registra e, con una percussione in area, coglie in pieno il palo". Voto 6,5.

Loftus-Cheek: "Il fisico lo fa sentire, ma è compassato è poco intenso. Inoltre, la distanza rispetto alla coppia di mediani Adli-Reijnders è sempre troppo ampia". Voto 5,5.

R. Leão: "Ritrova in fascia il suo “partner in crime” Theo Hernández, ma stranamente non ne trae beneficio. Un paio di sgommate, a inizio ripresa, sembrano un segnale, invece torna presto nel suo torpore". Voto 5,5. Dal 79' Okafor: "Si rivede in campo dopo quasi un mese". Senza voto.

Giroud: "Poco coinvolto, finisce per fare a sportellate con Mancini. Uscito lui, nella ripresa, alla prima palla buona, non perdona. Terzo anno di fila in doppia cifra in campionato. E c’è anche l’assist di tacco per il gol di Theo Hernández a impreziosire la sua serata". Voto 7.

Mister Pioli: "Il Diavolo consolida il terzo posto, vincendo per la quinta volta consecutiva a 'San Siro'. Stavolta i rossoneri badano al sodo: pochi rischi dietro ed efficacia in avanti". Voto 7. LEGGI ANCHE: "Milan, basta con Pioli. Ora Conte": le parole di Criscitiello >>>

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