- Calciomercato
- Redazione
Pagelle, Rassegna Stampa - I voti di Gazzetta (Grafica)
Ieri pomeriggio, a 'San Siro' si è disputata Milan-Sampdoria, gara della 29^ giornata di Serie A. Pareggio per 1-1 tra rossoneri e blucerchiati, con il Diavolo che non vince in casa da due mesi esatti. Posizione Champions che torna a rischio. Vediamo, dunque, voti e giudizi dei calciatori rossoneri nelle pagelle di Milan-Sampdoria pubblicate da 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola.
Voto 7 per Jens Petter Hauge, giudicato migliore in campo dalla 'rosea'. "Il salvatore che venne dal freddo. O dalla panchina. Ultima da titolare il 18 gennaio, in mezzo anche la Primavera. In un quarto d'ora, buon movimento ed il bellissimo 1-1". Appena sotto il rendimento dell'attaccante esterno norvegese, poi, troviamo ben tre calciatori del Milan. Voto 6,5, infatti, per Gianluigi 'Gigio' Donnarumma, Fikayo Tomori e Franck Kessié.
Il portiere per gli "interventi decisivi su Gabbiadini e Thorsby", oltre che per la "tanta sicurezza sui palloni in area". Sul gol "è avanti, sì, ma non si aspetta di certo l'errore". Il centrale perché è "difensore ideale: reattivo, veloce, sicuro. Chiude, anticipa: è leader". Il centrocampista, infine, perché la 'rosea' si è domandata "cosa sarebbe il Milan senza il suo lavoro enorme. Al 90' il palo gli nega il 2-1, che sarebbe stato ingiusto come risultato ma meritato per lui".
Nelle pagelle di Milan-Sampdoria, poi, troviamo appena tre sufficienze. Voto 6 per Simon Kjær ("La Samp è ben chiusa e lancia palloni pericolosi in avanti, ma il danese chiude e mette ordine"), Pierre Kalulu ("Difende bene e, soprattutto, dà una mano da quinto attaccante, sganciandosi spesso") e Sandro Tonali ("Lasciato molto libero, prende per mano il Milan aiutando la difesa e permettendo che in tanti, Kessié compreso, vadano all'attacco").
Voto 5,5, dunque, per due leader della squadra rossonera, vale a dire Hakan Çalhanoğlu ("Con la Turchia due gol e tre assist. Qui una gara faticosa, senza intuizioni ed aperture. Soltanto il bel tiro parato da Audero. Non basta") e Zlatan Ibrahimović ("In area non è un problema per la Samp. Quando esce, prova a costruire sul centrodestra, ma con esiti modesti. Stanco e poco mobile"). Oltre che per Ante Rebić ("Crea qualcosa, ma non è lucido").
Scendendo ancora verso il basso nelle pagelle di Milan-Sampdoria, troviamo il giudizio del mister, Stefano Pioli. Soltanto un 5 in pagella per lui così motivato: "Paradossale che torni in discussione dopo tutto quello che ha fatto e con il Milan ancora secondo. Ma ora aggiusti il tiro: da Hauge in panchina ad altre scelte un po' così". Altri tre calciatori rossoneri, quindi, hanno rimediato il medesimo voto.
5 ad Alexis Saelemaekers ("Quello che l'anno scorso aveva conquistato tutti non si vede da tempo. Da esterno basso, poi, ancora peggio. Un fantasma fino al 45' ed all'inevitabile cambio"), Ismaël Bennacer ("Di quello vero si sente terribilmente la mancanza. Questo ha ancora raggio d'azione ridotto e poca incisività sulla manovra. Serve tempo, ma ce n'è poco") e Samu Castillejo ("Tutto da dimenticare l'asse destro con Saelemaekers. Passivo e poco mobile, vive una delle sue giornate di confusione").
Voto 4,5, infine, nelle pagelle di Milan-Sampdoria per Rade Krunić ("Un tempo era già troppo per il bosniaco: un'ora un orrore. Mai in partita, sia a sinistra sia in mezzo") e voto 4 per Theo Hernández, giudicato il peggiore in campo del Diavolo. "Come Arthur contro il Benevento: altro che costruzione dal basso ... Solo il classico passaggio orizzontale sbagliato dal terzino in una partita depressa già di suo". Mercato, un top player in saldo in attacco per il Milan? Ecco come >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA