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Pagelle Milan-Tottenham, i voti del CorSport: Thiaw è protagonista

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Le pagelle di Milan-Tottenham, andata degli ottavi di finale di Champions League. Voti e giudizi rossoneri secondo il 'Corriere dello Sport'

Daniele Triolo

Le pagelle di Milan-Tottenham 1-0, partita di andata degli ottavi di finale di Champions League. Voti e giudizi dei calciatori rossoneri secondo il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola. Vediamoli insieme!

Milan-Tottenham 1-0, le pagelle rossonere del 'Corriere dello Sport'

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Tătărușanu: "Attraversa un primo tempo dovendo sbrigare solo l’ordinario, sbaglia un rinvio di piede in uscita facendo correre centinaia di brividi lungo la schiena a compagni e tifosi. Nel finale para su Son, che tuttavia è in posizione di fuorigioco. Bene nel secondo tempo". Voto 6,5.

Kalulu: "Di testa e di piede si fa sempre rispettare, gioca con grande determinazione, è cattivo al punto giusto, ma senza mai perdere la necessaria lucidità". Voto 6,5.

Kjær: "Attento, concentrato, molto applicato, Kane è inevitabilmente un cliente tremendo da coprire ma con le buone o con le cattive riesce ad attenuarlo. Nella seconda parte sbroglia una matassa che stava per diventare molto ingarbugliata". Voto 6,5.

Thiaw: "Nel limite del possibile va a prendere alto Kulusevski per non farsi puntare, costruisce un primo atto da applausi, finendo per non sbagliare neanche la punteggiatura. Continua a fare il protagonista nel secondo, fallisce clamorosamente di testa la rete del 2-0". Voto 7.

Saelemaekers: "Quando sale qualche ansia a Perišić gliela crea, ma quando deve difendere ecco che Perišić non gli consente di vivere una serata serena. Fa una diagonale che allontana il Milan da una situazione molto complicata". Voto 6. Dal 77' Messias: "Non giudicabile". Senza voto.

Tonali: "Pressa, aggredisce in continuazione Skipp, lavora per sé e per gli altri andando sempre ad aiutare il compagno via via in difficoltà. Subisce da Romero un fallo da cartellino rosso, poi più tardi un’altra entrata pericolosa di Sarr. Esce per fine benzina e a pezzi, dopo aver preso colpi da tutte le parti". Voto 6,5. Dall'86' Pobega: "Non giudicabile". Senza voto.

Krunić: "Lavora dalla parte di Sarr, al quale deve togliere più campo possibile per renderlo sufficientemente innocuo, rendendosi conto delle sue lunghe leve e di conseguenza dei suoi eventuali allunghi con o senza palla". Voto 6.

Theo Hernández: "Costruisce il gol di Brahim Díaz, vincendo di testa il duello contro Romero e costringendo poi Forster a respingere con la spalla sui piedi dello spagnolo. Quando allunga per Romero sono sempre dolori, sembra il fratello buono di quello visto fin qua in campionato". Voto 6,5.

Brahim Díaz: "Calcia a colpo sicuro ma Forster para, poi con rabbia di testa firma l’1-0 dei rossoneri, lotta su tutti i palloni come se ciascuno fosse quello della vita, anche contro dirimpettai che hanno maggiore struttura fisica e sembrano watussi rispetto a lui". Voto 7,5. Dal 77' De Ketelaere: "Entra e sbaglia di testa un pallone che per niente al mondo avrebbe dovuto sbagliare". Voto 5.

R. Leão: "Salva di testa in mischia un pallone avvelenato messo in mezzo da Son, Conte lo conosce bene, sa che può fare la differenza, ecco perché ordina ai suoi di non concedergli spazi. Nel finale in certi momenti sa diventare dirompente, chiude sbagliando uno stop soprattutto per... stanchezza". Voto 6. Dal 91' Rebić: "Sei minuti di sacrificio". Senza voto.

Giroud: "Una sponda, per il resto confeziona una prima parte carica di ombre. Meglio nella seconda, tenendo conto anche di come finisca per fare una partita di grande lavoro nella fase passiva". Voto 6.

Mister Pioli: "Deve rinunciare anche a Tomori, ma il gol di Brahim Díaz lo fa saltare subito come un grillo davanti alla panchina. Mette in campo un Milan estremamente equilibrato e che mantiene le distanze giuste in tutte e due le fasi del gioco". Voto 7. Milan-Tottenham, Leao insoddisfatto: ecco il motivo >>>

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