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"Passo falso del Milan a 'San Siro'. Ieri sera, contro l'Udinese, il Diavolo ha soltanto pareggiato, 1-1, salvandosi contro i friulani al 97' su calcio di rigore nella 25^ giornata di Serie A. Vediamo, dunque, voti e giudizi dei calciatori rossoneri nelle pagelle stilate dal 'Corriere dello Sport' oggi in edicola.
"Franck Kessié, voto 6,5: "Cancella sconfitta trasformando l'ottavo rigore della sua annata. Sente la mancanza di Bennacer e il passo è meno sciolto rispetto al girone d'andata".
"Stefano Pioli, voto 5,5: "Le assenze di Ibra e Calhanoglu sono pesanti. E ora non c'è più la forza per compensarle. Il pari può compromettere la corsa Scudetto: meglio guardarsi alle spalle".
"Alessio Romagnoli, voto 6,5: "Riprende posto e fascia. La respinta su Nestorovski vale come un'iniezione di fiducia per il futuro. Nemmeno lui, però, riesce a contrastare lo stacco di Becão".
"Voto 6, poi, per Davide Calabria ("Con lui il Milan ha spinta e va al tiro"), Simon Kjær ("Gara molto fisica sia contro Nestorovski sia contro Llorente"), Soualiho Meïte ("Entra con buon piglio, chiamando Musso alla parata"), Samu Castillejo ("Nella sua confusione, trova comunque il modo di rendersi pericoloso") ed Alexis Saelemaekers ("Più senso tattico").
"Voto 5,5, quindi, per Pierre Kalulu ("Ha spazio per avanzare, ma non sempre lo fa con decisione e convinzione. E soprattutto il piede lo tradisce al momento di crossare") e Sandro Tonali ("Non basta eseguire il compitino. E, a fine primo tempo, invece del guizzo giusto, arriva l'ennesimo infortunio").
"Voto 5, dunque, per Gigio Donnarumma ("La combina grossa facendosi sfilare sotto il colpo di testa senza pretese di Becão"), Theo Hernández ("Dietro combina danni. Prima un retropassaggio avventato, poi si fa saltare sopra da Becão sul vantaggio dell'Udinese"), Brahim Díaz ("Al di là di un tiro a giro, vaga per il campo alla vana ricerca della posizione"), Jens Petter Hauge ("Ha perso la sfacciataggine degli esordi"), Ante Rebić ("Con l'uomo addosso rimane impantanato. Sia da esterno sia da centrale. È suo, però, il cross da cui arriva il rigore").
"Rafael Leão, voto 4: "Da centravanti ha il pessimo vizio di mettersi sempre dietro al difensore. Esce Díaz e viene affiancato da Rebić, ma resta un fantasma. Anzi, toglie la battuta a rete a Saelemaekers". Milan e Liverpool si sfidano per un difensore di qualità >>>
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