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PAGELLE ROMA-MILAN - Ci si aspettava un Milan cattivo, voglioso, grintoso. Invece i primi venti minuti sono da incubo subito. Gol presi a cadenza di dieci minuti. Uno di Mancini, l'altro di Dybala. Fatti tutti nello stesso modo di ogni partita contro una grande squadra. Scarsa intensità, scarsa elettricità, campo aperto alle spalle, marcature a uomo e blande. Difesa messa malissimo. I giallorossi sono in doppio vantaggio dopo poco e nel primo tempo neanche il rosso a Celik sembra smuoverli più di tanto. Vero che il Milan è anche sfortunato con un'altra traversa (la terza in due partite) e un salvataggio sulla linea, ma appellarsi alla dea bendata con una prestazione del genere è ridicolo. La sensazione è che il Milan possa stare tutta la vita a giocare questa partita, ma che non segni mai. In nessun modo. Ed è preoccupante. Nel secondo tempo, a parte un paio di palloni in mezzo all'area respinti, non succede nulla fino all'85', quando Gabbia riesce nell'impresa di segnare. E si era in superiorità numerica.
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