Pagelle Roma-Milan, i voti di Gazzetta: Giroud affonda. Ma il peggiore è …

Le pagelle di Roma-Milan 2-1, partita valida per il ritorno dei quarti di finale dell'Europa League 2023-2024. Voti e giudizi dei calciatori rossoneri secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Vediamoli insieme!

Roma-Milan, le pagelle rossonere de 'La Gazzetta dello Sport'

Maignan: Praticamente due situazioni e due gol: la traversa di Pellegrini con tocco di Mancini, poi il tiro super di Dybala. Una buona uscita sulla trequarti, Abraham lo grazia da un metro. Poche colpe. Voto: 6

Calabria: Mossa alla Guardiola: in fase di costruzione affianca Bennacer per disegnare un 3-2-4-1 da City. Ma lui non è Stones, il Milan non è il City, e il gol veloce della Roma fa saltare tutto. Voto: 5 (Reijnders: Sostituisce Loftus-Cheek con un compito quasi improbo: unico centrocampista dietro a cinque attaccanti. Eppure gioca sempre, ragiona, corre e crea un pericolo. Non farlo giocare dal 1' è stato un errore. Voto: 6)

Gabbia: Non una grande serata, eppure sembrava il più in palla. Sbatte su Lukaku dopo essergli andato addosso e poi rinvia su Dybala: il primo gol nasce così. Tante altre esitazioni. Il gol, ma insomma ... Voto: 5

Tomori: Meno responsabilità di Gabbia in difesa, ma non convince neanche lui. In difficoltà su Abraham ed El Shaarawy che vanno in velocità, insicuro in altre chiusure. Il 'primo' Tomori non c'è più. Voto: 5

Theo Hernandez: Partita difensiva per ragioni tattiche, costretto a subire senza proporre ripartenze. Abulico. Soltanto uno slalom, ma bello. E quindi la domanda ci sta: era proprio il caso di tenerlo così basso? Voto: 5

Musah: Sarebbe una delle mosse di Pioli, largo a destra nella trequarti a 4. Con pregi (corsa e profondità) e difetti (confusione, scarso senso tattico). Veramente poco. Voto: 5 (Florenzi: Come tutti. Voto: 5)

Bennacer: Neanche un tempo: sostituito al 40' sullo 0-2 per inserire Jovic e tentare il tutto per tutto a gara compromessa. D'altra parte non aveva fatto molto per meritarsi la conferma: regia modesta, niente copertura. Voto: 4,5 (Jovic: Dentro per Bennacer e per moltiplicare l'attacco, sperando che più punte significhino più gol. Illusione. Solo una palla in area, ma tira debole. Poi nel mischione anche lui, senza effetti. Voto: 5)

Pulisic: Sì, un paio di movimenti più interessanti di quelli dei compagni, il tentativo di sfondare al centro, ma alla fine s'imbottiglia anche lui nel caos dell'attacco milanista fin troppo pieno. Voto: 5 (Okafor: s.v.)

Loftus-Cheek: Se guardiamo agli episodi è uno di quelli che sfigura di meno: una traversa, un colpo di testa deviato sulla linea da Spinazzola. Ma il resto è poco sia da trequartista, sia da mediano dopo. Voto: 5,5 (Chukwueze: Al posto di Calabria, nella tregenda ha comunque dribbling, vivacità, cross e sfiora il palo. Chissà dall'inizio. Perché non è titolare? Ma se è il migliore in campo che senso ha riservarlo per dopo? Voto: 6)

Leao:  Altra serata da dimenticare. Procura il rosso a Celik, il resto è un vorrei ma non posso: movimenti in fascia, cross sbagliati, zero dribbling. Ma toccherebbe a lui cambiare il Milan, no? Voto: 5

Giroud: I segni dell'età si sentono, qualche ruga sottoporta, un po' di pancetta in area, per dire che Giroud ci mette il mestiere e nient'altro, annullato da Mancini e Smalling e un po' da sé stesso. Voto: 4,5

Mister Pioli: Non solo Inzaghi, anche De Rossi sembra la sua kryptonite. Rispetto all'andata prova ad inventarsi qualcosa, ma già Reijnders e Chukwueze fuori sono una falsa partenza. E poi solo tanta confusione in campo. Male male. Voto: 4,5 LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Giroud via? Moncada fiuta il colpo dal Barcellona >>>

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.