Jovic, finora, si è dimostrato spesso efficace a partita in corso (gol da subentrato a Bergamo, dove però il Diavolo ha perso, a Salerno, dove è arrivato un pareggio, poi a Udine e Frosinone, per due vittorie importanti); un po' meno da prima punta titolare.
Monza-Milan, una chance importante per Jovic
—Dall'inizio ha fatto bene in Coppa Italia contro il Cagliari (doppietta) e contro il Frosinone nell'ultima gara giocata dal 1', come citato sopra. Lui vorrebbe giocare di più, far capire al Milan di poter contare su di lui come centravanti principe della squadra. Vuole più minuti.
Starà a lui, però, dimostrare - sul campo - di potersi meritare quel ruolo. Se il rendimento da subentrante è diventato eccellente, da titolare Jovic ha lasciato qualche dubbio e questo Monza-Milan dare nuove risposte a tutte le parti in causa. Anche perché il Diavolo in estate potrebbe cambiare tutto o quasi lì davanti.
Rinnovo ora più probabile, ma non scontato
—Giroud potrebbe andare negli Stati Uniti d'America e il Milan, comunque, prenderà un nuovo attaccante. Probabilmente due. Se Jovic, dunque, vorrà meritarsi la conferma e il rinnovo del contratto in scadenza il prossimo 30 giugno dovrà accelerare. Il suo eventuale rinnovo oggi è più probabile, per due motivi.
Da un lato, infatti, cautelerebbe il Milan a livello numerico; dall'altro, a livello di cartellino, con eventuali offerte che potrebbero anche permettere al club di fare una bella plusvalenza. I feedback che arrivano dal quarto piano di via Aldo Rossi sono positivi attorno al futuro di Jovic, che ha dimostrato di sentirsi a suo agio a Milano e al Milan. Ora però servono altri gol. LEGGI ANCHE: RedBird cede il Milan agli arabi di PIF? Spunta una clamorosa indiscrezione >>>
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