Le probabili formazioni di Verona-Milan. Stefano Pioli, tecnico rossonero, attua la mossa a sorpresa e lo fa nel reparto d'attacco
Ormai il successo contro lo Slavia Praga - 4-2 all'andata allo stadio San Siro e 3-1 il ritorno all'Eden Arena di Praga - è alle spalle e ora per il Milan c'è da superare l'esame Verona. Se i rossoneri, infatti, puntano forte sulla conquista dell'Europa League, ultimo trofeo rimasto disponibile in questo senso, è altrettanto vero che bisognerà prestare grande attenzione anche al campionato. In Serie A, ormai, l'Inter di Simone Inzaghi sembra essere ad un passo dallo Scudetto, ma c'è ancora un secondo posto da raggiungere. E dietro Juventus e Bologna potrebbero anche essere in grado di rientrare.
Nella giornata odierna, alle ore 15:00, allo stadio Marcantonio Bentegodi, il Milan di Stefano Pioli affronterà quindi il Verona di Marco Baroni. Dopo una prima parte di stagione decisamente sottotono e un calciomercato molto difficoltoso, i gialloblù si sono rialzati parecchio nel corso delle ultime settimane. I rossoneri non dovranno commettere l'errore di sottovalutare l'avversario oggi, anche perché come detto ormai ogni punto è di fondamentale importanza. Le ultime di formazione le ha fornite 'La Gazzetta dello Sport', nell'edizione in edicola questa mattina.
Come si legge sulla 'Rosea', Stefano Pioli, tecnico del Milan, dovrebbe lanciare Mike Maignan tra i pali da titolare - dopo lo spavanto contro lo Slavia Praga. In difesa ci saranno Davide Calabria, Matteo Gabbia, Fikayo Tomori e Theo Hernandez. Centrocampo rivoluzionato rispetto all'ultima sfida con Ismael Bennacer e Tijjani Reijnders. Christian Pulisic, Ruben Loftus-Cheek e Rafael Leao, poi, supporteranno la vera sorpesa, Noah Okafor.
Le probabili formazioni di Verona-Milan
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VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz, Cabal; Duda, Serdar; Folorunsho, Suslov, Lazovic; Noslin. A disposizione: Chiesa, Perilli, Vinagre, Coppola, Centonze, Charlys, Dani Silva, Belahyane, Tavsan, Mitrovic, Swiderski, Bonazzoli. Allenatore: Marco Baroni.