Il Milan non aspetta: Piatek ha digiunato abbastanza

VERSO PARMA-MILAN - Stefano Pioli ci ha pensato tutta la settimana, poi ha preso la sua decisione. Krzysztof Piatek sarà titolare anche oggi contro il Parma al Tardini, quando i rossoneri scenderanno in campo alle ore 15.00. Il polacco vince il ballottaggio contro Rafael Leao, ritenuto ancora acerbo da Pioli nonostante lo avesse fatto scendere in campo da titolare contro Lecce e Roma alle sue prime due gare sulla panchina rossonera.

Le prestazioni non esaltanti hanno fatto ripensare Pioli che nelle successive partite ha sempre mandato in campo il polacco dal primo minuto. Piatek, però, dal canto suo non ha mai inciso a dovere - nonostante le parole di elogio del tecnico emiliano - rimanendo a secco nelle ultime 5 partite. Il polacco da quando è in Italia gli è capitato altre due volte di non segnare per 5 partite, ma non è mai andato oltre. Ecco perché qualora non dovesse segnare oggi, il Pistolero raggiungerebbe un poco invidiante record negativo.

Piatek deve correre perché il Milan non aspetta più. Zlatan Ibrahimovic è l'obiettivo principale conclamato per gennaio. Lo svedese potrebbe escludere il polacco, che a quel punto può decidere di lasciare Milanello. Ma qualora decidesse di restare come spalla dell'ex Galaxy, Pioli potrebbe decidere di attuare il 3-4-1-2 provato prima di Juventus-Milan ma mai attuato. Con le due punte, Piatek potrebbe ritrovare la vena realizzativa che da sempre lo ha contraddistinto.

Ma intanto ci sono 4 esami prima: 3 emiliane (Parma, Bologna e Sassuolo) prima della prova del 9 di Bergamo, stadio dove l'anno scorso Piatek segnò forse la miglior rete da quando veste la maglia rossonera. Questa è la probabile formazione contro il Parma>>>

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