Milan: con Pioli si cresce, ma ora bisogna migliorare la mira

NEWS MILAN - Come viene sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, i passi avanti del Milan sono sotto gli occhi di tutti. Con Giampaolo la squadra rossonera non riusciva proprio a tirare, mentre ora le conclusioni arrivano con continuità. Ora bisogna risolvere l'altra metà del problema: centrare la porta.  Pioli, dopo aver dunque aumentato la pericolosità offensiva, sta cercando il modo di trovare la via delle rete.

Anche nella partita contro il Parma ci sono stati degli errori clamorosi di precisione, e, stando alle ultime indiscrezioni provenienti da Milanello, Pioli nell'ultimo periodo sta dedicando diverse sessioni di allenamento alle conclusioni in porta, che verranno riproposte quasi tutti i giorni. Tralasciando un attimo il gol, i miglioramenti del Milan sono comunque evidenti: i rossoneri sono tornati da Parma con un ricco bottino di tiri, diciotto, di cui otto nello specchio, anche se alla fine il tutto è stato deciso da Theo Hernandez, che ha sfruttato una carambola fortunata.

Come dicevamo, però, le differenze tra Giampaolo e Pioli sono evidenti, visto che si sono spartiti 7 gare a testa: 22 tiri nello specchio e 44 fuori con Giampaolo, 35 nello specchio e 51 fuori con Pioli (con 7 gol realizzati a 6 sotto l’attuale gestione). Con Pioli è migliorata anche la media dei tiri da dentro l’area: 9,57 contro 6,57. Adesso, però, bisogna fare gol, perchè 13 gol in 14 partite è un dato davvero preoccupante. Piccola postilla sulla fase difensiva, con il Milan che a Parma non ha subito neanche un tiro nello specchio. Questo non succedeva dal febbraio 2018. Insomma, le cose stanno migliorando. Intanto un calciatore importante sta per rientrare in campo, continua a leggere >>>

"SEGUICI SU: Facebook /// Twitter/// Instagram/// Telegram

"SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android