“Urla e spinte con Ibrahimovic. Per fortuna, poi …”: il ricordo di Onuoha

Si erano già incrociati, nel Trofeo Gamper del 2009, quando l'uno vestiva la maglia del Barcellona e l'altro quella del Manchester City: l'episodio, però, che ha visto protagonisti Zlatan Ibrahimovic e Nedum Onuoha si colloca, nel tempo, esattamente dieci anni più tardi.

Lo ha ricordato l'ex difensore inglese di origini nigeriane, classe 1986, alla 'ESPN'. Risale al 2019, partita della Major League Soccer (MLS) statunitense tra i Los Angeles Galaxy di Ibra (che da lì a qualche mese sarebbe tornato a Milano dal suo Milan) e i Real Salt Lake, franchigia dello Utah dove militava Onuoha.

Ibrahimovic e Onuoha furono protagonisti di un acceso e continuo diverbio per tutto l'arco del match. "Mi ha preso al collo e mi ha spinto a terra - ha detto l'ex dei 'Citizens' su quanto fatto da Zlatan all'epoca -. Poi ha iniziato a urlarmi 'Alzati!'. A quel punto ho perso un po' le staffe ...".

E cosa è successo, dunque, con Ibrahimovic? Onuoha ha proseguito: "Da quel momento, durante la partita, appena facevo un errore lui rideva e si prendeva gioco di me. Lo stesso facevo anche io quando faceva un errore". Al termine del match, però, a quanto pare Ibra gliel'ha fatta pagare ... a metà.

"Quando ha segnato il gol vittoria è venuto ad esultare davanti a me - ha chiosato Onuoha -. Per fortuna non me ne sono accorto in campo. Forse è un bene!". Theo e Leao problemi del Milan? L'opinione di Capello >>>

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