Il Milan aveva intravisto da tempo le sue qualità al punto da accaparrarsi le sue prestazioni prima che si scatenasse un'asta e questa arrivasse a cifre troppo elevate. Lo ha lasciato in prestito al club da cui lo ha acquistato, il Bordeaux, per sei mesi, salvo poi portarlo a Milanello. Nel corso di questi primi mesi in rossonero, però, Yacine Adli non ha trovato lo spazio che si aspettava e nei pochi spezzoni che ha giocato in campionato non ha particolarmente inciso. Si è vociferato su un suo possibile addio a gennaio, con diverse società di Serie A interessate, ma il francese vorrebbe giocarsi le sue carte alla corte di Stefano Pioli. Al di là delle questioni di campo il classe 2000 è una miniera di curiosità. Ecco alcune di queste particolarità sul suo conto.