Chiamateli screzi di mercato. Nel 1949, i dirigenti bianconeri e milanisti volarono in Svezia. Si doveva trattare per la punta danese Johannes Ploeger. I dirigenti torinesi, furbescamente, approfittarono del riposo in albergo dell'emissario rossonero, il ragionier Giannotti, e parlano in segreto con il giocatore. Come andò a finire, è lapalissiano: la Juve, in barba al Milan, si aggiudicò Ploeger. Ma, non l'avesse mai fatto: perché, per chiedere scusa, la Juve regalo ai rivali del Milan un giovane pompiere svedese: Gunnar Nordahl. Ah, questo qui, sapeva anche giocare calcio.