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Krzysztof Piatek, attaccante del Milan (credits: GETTY Images)
Il quotidiano 'Tuttosport' oggi in edicola ha dedicato un approfondimento a Krzysztof Piatek, attaccante polacco del Milan che, ieri sera, allo stadio 'Olimpico', in occasione del pareggio a reti bianche contro la Lazio nella semifinale di andata di Coppa Italia, non è andato a segno.
Quasi una rarità per il 23enne centravanti ex Genoa, autore di 7 gol nelle sue prime 7 gare in maglia rossonera, 26 in 28 partite stagionali, e che era sempre andato a segno nelle sue prime sei gare disputate da titolare con il Milan: punite, nell'ordine, Napoli (doppietta sempre in TIM Cup), Roma, Cagliari, Atalanta (altra doppietta, stavolta in Serie A) ed Empoli.
E dire che all'Olimpico Piatek aveva già segnato tre volte, due gol contro la Roma (uno con il Genoa, uno con il Milan), ed uno proprio contro la Lazio. Stavolta, però, il polacco è stato servito davvero poco da un Milan che ha badato principalmente a difendersi, ha toccato pochissimi palloni, quasi tutte spalle alla porta e, di conseguenza, non ha potuto incidere come avrebbe voluto. Al suo attivo, a conti fatti, un colpo di testa nel finale, su invito in rovesciata di Fabio Borini, terminato però alto sulla porta difesa da Thomas Strakosha.
Sul fronte biancoceleste, non che Ciro Immobile abbia fatto faville: il 29enne centravanti partenopeo ha avuto una grande occasione al 27' del primo tempo, ma ha calciato a lato e, successivamente, nella ripresa, lanciato in contropiede davanti all'amico Gianluigi 'Gigio' Donnarumma (seppur partito da netta posizione di fuorigioco, n.d.r.), ha centrato un palo clamoroso. La sfida, dunque, tanto attesa tra Piatek e Immobile è terminata in parità: i due avranno altre due occasioni, entrambe a 'San Siro', tra campionato e coppa nazionale, per dimostrare tutto il loro valore.
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