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Andrea Conti contro Salih Ucan in Milan-Empoli (credits: GETTY Images)
Ieri sera, a ‘San Siro’, il Milan ha centrato la sua 12esima vittoria in 25 partite di questa Serie A sbarazzandosi per 3-0 dell’Empoli: dopo un primo tempo un po’ sottotono, il Diavolo ha chiuso il match nella ripresa grazie ai gol di Krzysztof Piatek, Franck Kessie e Samuel ‘Samu’ Castillejo.
Tre punti importanti, per il Diavolo, in ottica della qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Gennaro Gattuso, per l’occasione, ha dovuto rinunciare allo squalificato Jesus Suso, sostituito, molto bene, dal connazionale Castillejo e, pur confermando in grandi linee la formazione che stava convincendo in questo periodo, ha concesso una chance da titolare, sulla destra in difesa, ad Andrea Conti, ed un conseguente turno di riposo a Davide Calabria.
Conti, classe 1994, acquistato dal Milan nell’estate 2017 per 24 milioni di euro dall’Atalanta e reduce da un brutto, duplice infortunio ai legamenti del ginocchio, non ha deluso le aspettative. Anzi. Tornato titolare dopo 544 giorni dall’ultima volta, il numero 12 rossonero ha fornito un’ottima prestazione contro i toscani, non facendo di certo rimpiangere il pimpante e positivo Calabria dell’ultimo periodo, e fornito l’assist a Castillejo per il gol del definitivo 3-0 milanista.
Incredibile ma vero, per Conti si è trattato già del terzo assist stagionale (gli altri erano arrivati al ‘Luigi Ferraris’ di Genova, per Fabio Borini contro il Genoa in campionato e per Patrick Cutrone contro la Sampdoria in Coppa Italia) in appena 8 presenze stagionali per soli 303’ sul terreno di gioco. Un piccolo ‘assaggio’ di quanto il calciatore originario di Lecco può fare, in campo, se impiegato con tanta continuità.
Scalzare Calabria dal ruolo di titolare non sarà facile, ma, certamente, Conti si rivelerà un’arma importante nell’arsenale a disposizione di Gattuso: poter alternare, infatti, due esterni destri di difesa (ma con spiccate dosi offensive) di tale levatura potrebbe risultare decisivo ai fini del conseguimento degli obiettivi stagionali del Milan, ovvero andare più avanti possibile in Coppa Italia e qualificarsi alla prossima edizione della Champions League.
Adesso, poi, il calendario per il Milan si infittisce: tra la doppia semifinale di Coppa Italia contro la Lazio e le tante gare ravvicinate in Serie A ci sarà spazio per tutti, e Conti dovrà essere abile a sfruttare tutti gli spazi che Gattuso gli concederà. E, magari, dimostrare che è finalmente tornato quel giocatore capace di segnare ben 8 gol in 33 gare nella stagione 2016-2017 con la maglia dell’Atalanta.
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