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Rafael Leao (attaccante AC Milan), qui durante Parma-Milan 2-1 (Serie A 2024-2025) | News (Getty Images)
Parma-Milan 2-1. Un disastro su tutta la linea per i rossoneri di Fonseca. Paolo Ziliani, che spesso parla del Diavolo, ha criticato di nuovo il Milan. Stavolta, sotto la sua lente di ingrandimento, finisce Rafael Leao. Parole e critiche pesanti verso il numero 10 rossonero. Ecco il parere di Ziliani.
"Sono passati cinque anni e il Milan è ancora prigioniero dell'equivoco Leao: dovrebbe essere la stella, è (quasi sempre) la palla al piede. Era meglio voltare pagina. Detto che la partenza disastrosa dei rossoneri non ha colpevoli particolari (Fonseca se n'è assunto la piena responsabilità), aver eletto il portoghese a faro e frontman della squadra è stato un vero suicidio: Rafa non è Rivera né Baresi né Kakà, sarà sempre quel che era ieri e quel che è oggi a 25 anni e la verità è che sarebbe stato meglio dirsi addio, battere nuove strade e affidarsi a una nuova figura di leader". LEGGI ANCHE: Milan, si può sorridere? Pavlovic unica nota lieta, ma occhio ai giudizi
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