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La Serie A sta perdendo sempre più fascino e tifosi? Se guardiamo gli spalti durante le partite sembra proprio così, ma questa non è propriamente vero. Almeno secondo lo studio dell' IQUII Sport, che ha cercato di individuare le squadre più seguite sui maggiori social, portando in evidenza risultati davvero interessanti. La Serie A è il terzo campionato nazionale più seguito del mondo dopo la Liga e la Premier League. In totale i tifosi che seguono le squadre italiane della Serie A sono 243 milioni, numeri ancora lontani dai 691 millioni della Premier League e ai 629 millioni della Liga, dati che dimostrano anche la situazione sportiva in Europa a livello agonistico.
Negli ultimi anni la Juventus ha dominato il campionato italiano ottenendo importanti prestazioni anche a livello europeo. La vecchia signora nonostante non abbia vinto il campionato, è stata la squadra più seguita dello scorso campionato. Nel complesso tra Facebook, Twitter e Youtube la Juventus possiede 108,5 milioni di follower, risultando in questo modo la squadra italiana più seguita sui social. Da capire, però, l'impatto che potranno avere le attuali vicende giudiziare stanno coinvolgendo la Juventus: senza coppe e vittorie, quel 'tesorettoì potrebbe erodersi in favore di altre squadre.
Tra le due squadre di Milano, i rossoneri si piazzano al secondo posto tra le squadre più seguite in Italia con 48.2 milioni. Non molto lontana si trova l'Inter con 42.4 milioni di followers. Numeri ancora lontani dai quelli della Juventus. La popolarità dei singoli giocatori contribuisce molto a questi numeri. La mancanza di un fuoriclasse ai livelli di Cristiano Ronaldo possono spiegare questo distacco con la vecchia signora, anche se l'effetto scudetto e Ibrahimovic hanno portato un significativo beneficio.
Deludente i numeri della squadra partenopea e della squadra romana. 17.5 per il Napoli e 9.9 milioni per la Roma. Numeri lontanissimi non solo dalla Juventus ma anche da Milan e Inter. La crescita sportiva del Napoli degli ultimi anni non ha portato a un boom anche nei social, tuttavia è possibile che questo trend di crescita si intensifichi nelle prossime stagioni, in caso di eccelsi risultati in campo europeo ed italiano. La Roma è ancora lontana, vedremo se il cambio di proprietà porterà un miglioramento anche su questi numeri.
Seppur inizialmente di secondo piano, questi dati dimostrano come la presenza sui social sia ormai un punto fondamentale nel settore marketing di ogni squadra, per mettere in mostra e fare pubblicità al marchio. Sebbene i dati siano buoni, colpisce la distanza che separa le squadre italiane dalle squadre spagnole e inglesi. Una distanza colmabile solo attraverso mirate e precise azioni di marketing, le quali devono andare a pari passo della prestazione sportiva.
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