Un rifiuto che costa caro a Gigio Donnarumma. La scelta di non rinnovare il contratto con il Milan rischia di ritorcersi contro al portiere di origine campana. I mugugni dei tifosi dell'Olimpico risuonano ancora nelle orecchie dell'estremo difensore, subissato anche di fischi al momento della sostituzione durante Italia-Galles. Una serata che ha dimostrato come sia gran parte dell'Italia ad essersi schierata contro Donnarumma e non solo i tifosi del Milan, com'era facile immaginare.
SOCIAL
Social contro Donnarumma: “Siamo solo all’inizio Gigio”
Gigio Donnarumma è finito nel mirino dei social dopo i fischi ricevuti durante la sostituzione in Italia-Galles
E sui social il portiere della Nazionale è stato messo alla gogna: “I primi fischi ricevuti, non a San Siro, non dagli avversari, ma dai tifosi presenti allo Stadio Olimpico. Per una papera? No, semplicemente perché i piccoli uomini non piacciono a nessuno”, scrive un utente, a dimostrazione che è gran parte dell'Italia ad essersi schierata dalla parte della dirigenza del Milan. “Come professionista non si discute, è un fuoriclasse, ma come uomo sì. Non te ne puoi andare senza neppure dire grazie a chi ti ha allevato e a chi ti ha sempre sostenuto. Quando tornerà a San Siro sarà un tripudio di fischi. Statene certi”, un altro dei commenti. E ancora: “Sarà fischiato e trattato da miserabile in tutti gli stadi, per sempre, anche con la maglia della Nazionale”.
Ma c'è anche chi lo difende a spada tratta, a dire il vero pochissime gocce in un oceano: “Da milanista dico che sono sbagliati i fischi al nazionale Donnarumma, va fischiato se gioca male, non se si è comportato male con il Milan e i suoi tifosi, per quello ci sarà tempo dopo l’Europeo”. Via Calhanoglu? Il Milan ha già pronto il suo sostituto >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA