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Mike Maignan (portiere AC Milan) durante Udinese-Milan 2-3 della Serie A 2023-24. Il portiere vittima di razzismo | (Getty Images)
Episodio deplorevole successo ieri nella partita tra Udinese e Milan.Mike Maignan, portiere rossonero, è stato vittima di razzismo e ha lasciato il campo, insieme alla squadra, per 5 minuti. Il presidente della FIFA Gianni Infantino condanna duramente quanto successo.
Questo il comunicato di Infantino: "Gli eventi di sabato a Udine e Sheffield sono assolutamente ripugnanti e del tutto inaccettabili. Non c'è posto per il razzismo né per altre forme di discriminazione, nel calcio così come nella società. I giocatori interessati da quanto accaduto sabato hanno il mio pieno supporto. È necessario che TUTTE le parti interessate agiscano, a partire dall'istruzione nelle scuole, affinché le future generazioni comprendano che questo non è parte del calcio né della società. Oltre alla procedura a tre fasi (sospensione della partita, seconda interruzione della partita, partita annullata), va comminata la sconfitta a tavolino per le squadre i cui tifosi si siano resi protagonisti di atti di natura razzista - provocando così l'annullamento della partita -, cosi come vanno attuati divieti di accesso agli stadi di tutto il mondo e portate avanti accuse penali nei confronti di chi compie atti razzisti. La FIFA e il mondo del calcio mostrano piena solidarietà alle vittime di razzismo e di ogni altra forma di discriminazione. Una volta per tutte: no al razzismo! No ad ogni forma di discriminazione!". LEGGI ANCHE: Razzismo contro Maignan, tra indignazione e solidarietà. Le reazioni social
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