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ISTANBUL, TURKEY - MAY 25: AC Milan forward Hernan Crespo of Argentina celebrates after he scored the third goal during the European Champions League final between Liverpool and AC Milan on May 25, 2005 at the Ataturk Olympic Stadium in Istanbul, Turkey. (Photo by Alex Livesey/Getty Images)
(fonte: acmilan.com) Il Milan, le inglesi e la Champions League. Il Liverpool avrà sempre un sapore agrodolce per noi, grazie alla Finale 2007 ma anche complice quella 2005. I precedenti più recenti, nel girone dell'edizione 2021/22, hanno sorriso ai Reds, quella di martedì sera a San Siro sarà una nuova pagina da scrivere rappresentando l'esordio nella rinnovata competizione. Nel frattempo, a proposito di avversari britannici e per prepararci alla prossima gara, riviviamo un incrocio che sta per compiere il ventennale: Milan-Manchester United 1-0 della stagione 2004/05.
Siamo a marzo, è il ritorno degli Ottavi. All'andata il Diavolo ha sbancato 1-0 l'Old Trafford con un gol nel finale di Crespo, un parziale molto prezioso. Prima un passo indietro: i rossoneri sono arrivati alla fase a eliminazione diretta vincendo il girone davanti a Barcellona, Shakhtar Donetsk e Celtic. Pescare lo United dei vari Rooney, Scholes, Ferdinand e del giovane Cristiano Ronaldo, secondo alle spalle del Lione, non può definirsi un sorteggio fortunato. In Inghilterra è stata una battaglia, il Diavolo sa di non poter fare grandi calcoli: per passare serve la versione europea migliore. Mister Ancelotti sceglie il 4-3-2-1, torna Stam, Crespo unica punta (Shevchenko indisponibile). Ferguson ritrova Howard in porta (dopo la prova negativa di Carroll) e van Nistelrooy.
Lo sviluppo della gara è abbastanza sorprendente, caratterizzata da spazi per attaccare da ambo le parti e rapidi capovolgimenti di fronte. Di Giggs che di mancino rasoterra spizza il palo e di Kaká che di potenza spizza la traversa le occasioni più importanti del primo tempo. Nella ripresa aumenta il livello di adrenalina misto tensione. Crespo "scalda" la testa mandando alto e poi all'ora di gioco ripete il copione di Manchester, segnando e decidendo il match. Un gol bellissimo e difficilissimo: cross di Cafu e incornata andando in cielo, correndo all'indietro, impattando e direzionando il pallone in volo, disegnando una sorta di pallonetto morbido e preciso all'angolino lontano. Davvero un meraviglioso gesto tecnico che vale il prezzo del biglietto e fa crollare le speranze dell'avversario. Crespo, van Nistelrooy, Gattuso: le emozioni rimangono a galla fino all'esplosione di gioia quando Fandel dice basta decretando la qualificazione rossonera. LEGGI ANCHE: Milan-Liverpool, le parole di Fonseca nella conferenza della vigilia >>>
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