CHAMPIONS LEAGUE

Milan, ora serve convincere anche in Champions: come battere il Leverkusen?

Emiliano Guadagnoli Redattore 

Il Bayer Leverkusen ha convinto nella prima partita di Champions League. Un quattro a zero secco in casa del Feyenoord. E i pericoli per il Milan sono quelli dello scorso anno. Un attacco straripante spinto dalle ali con Grimaldo e Frimpong sugli scudi. A giostrare tutto ci pensa il super talento di Wirtz. Fantasista tedesco che può creare pericoli e occasioni in qualsiasi momento. In attacco occhio alla vene realizzati di Boniface. Ma come battere la squadra di Xabi Alonso? Interessanti sono i precedenti contro le due italiane: la Roma, durante il ritorno delle semifinali di Europa League, ha recuperato lo svantaggio ed è andata ad un passo dalla qualificazione. L'Atalanta ha dominato la finale con la tripletta di Lookman. Cose in comune? Due squadre che hanno giocato in modo aggressivo e senza la paura di perdere. Le qualità del Milan sono indiscutibili, non ci sarà il gioco uomo contro uomo fatto da Gasperini, ma in attacco i rossoneri di Fonseca possono essere pericolosissimi.