Milan, se manca Morata è un mezzo disastro: Alvaro è insostituibile
—Una partita che è decisamente cambiata quando in campo è entrato Alvaro Morata. È innegabile, il Milan ha fatto tantissima fatica senza il suo numero 7. Lo spagnolo è fondamentale per il gioco di Fonseca perché pressa come un ossesso in fase di non possesso (ha sfiorato il gol pressando il portiere) e perché lega il gioco come nessuno tra la difesa e l'attacco. In rosa non c'è nessuno altro che possa fare questo. Loftus-Cheek ieri ha giocato più basso, ma anche quando gioca da finta punta difficilmente riesce a scendere oltre la metà campo e aiutare la manovra. Anzi spesso resta fermo nella sua zona di campo. Jovic è una punta che resta molto in attacco. Reijnders serve per impostare dal basso insieme a Fofana. Fonseca potrebbe testare un Okafor in quel ruolo, che ha corsa e capacità di passaggio, ma ci vuole tempo per adattarlo e sicuramente non ha la fisicità e la visione di Morata. Il rischio alto è che se Morata dovesse avere un piccolo problema fisico, una squalifica, il Milan perderebbe tantissimo in entrambe le fasi. E il primo tempo di Leverkusen è una prova. Morata è fondamentale per questo Milan e non se né può fare a meno. LEGGI ANCHE: Milan, c'è un problema: rosa corta, mancano alternative. Sul mercato...
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