CHAMPIONS LEAGUE

La Champions logora chi la fa: non solo il Milan stecca in campionato

Daniele Triolo Redattore 

Il Milan, con la testa alla sfida di Champions League in casa del Napoli, ha pareggiato 1-1 a Bologna. Meglio non è andata alle altre squadre

Ieri pomeriggio, allo stadio 'Dall'Ara' di Bologna, il Milan di Stefano Pioli ha strappato un punto ai felsinei di Thiago Motta, padroni di casa in splendida forma in campionato, pareggiando per 1-1. Al gol-lampo di Nicola Sansone dopo 33'' ha risposto, nel finale della prima frazione di gioco, Tommaso Pobega.

Bologna-Milan 1-1 al 'Dall'Ara': altri due punti persi

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Il Diavolo è sceso in campo con Mike Maignan, Pierre Kalulu (che era al rientro da un infortunio al polpaccio) e nove riserve. Gettati nella mischia, a gara in corso, Davide Calabria (entrato al 57'), Brahim Díaz e Rafael Leão (scesi in campo al 70'). Il Milan avrebbe potuto anche vincere la gara, ma la buona sorte non ha assistito i ragazzi di Pioli.

Risparmiati, però, in vista di Napoli-Milan, partita di ritorno dei quarti di finale di Champions League in programma martedì 18 aprile alle ore 21:00 allo stadio 'Maradona', titolari del calibro diSimon Kjaer, Fikayo Tomori, Theo Hernández, Ismaël Bennacer, Rade Krunic e Olivier Giroud. La scelta del turnover radicale di Pioli, di fatto, andava letto in proiezione del derby europeo.

Due punti persi, forse, in Serie A, nella lotta per un posto nella Champions League 2023-2024, ma si è trattato di un rischio calcolato in casa rossonera. Troppo importante cercare di strappare - ora - una semifinale di Champions che, al Milan, manca da 16 anni anziché concentrarsi unicamente sulle fatiche in terra nazionale. A ben vedere i risultati dell'ultimo weekend di partite, poi, la Champions logora chi la fa.

In Italia e in Europa, però, c'è chi sta anche peggio

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Il Milan di Pioli, infatti, non è l'unica squadra che ha fatto cilecca nell'ultimo turno di campionato, 'incastrato' tra andata e ritorno dei quarti di Champions. Delle otto squadre in lizza nei quarti, anzi, hanno vinto soltanto il Manchester City (3-1 interno al Leicester con doppietta di Erling Braut Haaland) e Real Madrid (0-2 a Cadice con gol di Nacho e Marco Asensio).

Per il resto, pareggio anche per Napoli (0-0) in casa contro l'Hellas Verona e Bayern Monaco, fermato sull'1-1 dall'Hoffenheim all'Allianz Arena. Tre squadre, poi, sono uscite con le ossa rotte dalla più recente gara nel torneo nazionale. L'Inter ha perso a 'San Siro' (0-1) contro il Monza, il Benfica è uscito sconfitto dalla sfida in casa del Chaves (0-1) ed è andato k.o. anche il Chelsea di Frank Lampard.

I londinesi hanno perso 1-2 a 'Stamford Bridge' contro il Brighton di Roberto De Zerbi, giungendo addirittura alla terza sconfitta consecutiva tra campionato e Champions. Insomma, non per giustificare il Milan ed il suo passo lento nel 2023 (una sola vittoria nelle ultime sei partite): ma disputare, ad alti livelli, la Champions League, inevitabilmente porta via energie fisiche e mentali. Che non è facile recuperare giocando ogni 2-3 giorni. Milan, assalto ad un forte ex Juventus >>>