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Nicolò Barella (centrocampista Inter) | Serie A News (Getty Images)
Terminata da poco Manchester City-Inter, partita valevole per la prima giornata di Champions League. Simone Inzaghi sorprende tutti e non schiera i titolarissimi Henrikh Mkhitaryan e Lautaro Martinez. Al loro posto Piotr Zielinski e Mehdi Taremi. Dall'altra parte Guardiola si affida a Savinho, Bernardo Silva, De Bruyne e Grealish dietro all'unica punta Erling Haaland. Panchina che rimane folta per i Citizens con Foden, Walker, Doku e Gundogan tra i tanti. L'Inter non può contare su Dimarco e Arnautovic perché indisponibili. Ecco il racconto della partita.
La partita inizia con un chiaro assetto tattico, il City fa possesso e prova a scardinare l'Inter. Dall'altra parte i nerazzurri attendono l'errore degli uomini di Guardiola per ripartire forte in contropiede. Nella prima frazione ad avere le occasioni migliori è l'Inter che si sistema bene in campo e grazie alla velocità dei suoi riesce ad arrivare spesso in zona pericolosa. Thuram in un paio di occasioni si trova in buona posizione per calciare ma spreca. Dall'altra parte è Savinho ad avere un'ottima opportunità, su un cross dalla sinistra Haaland liscia il pallone e il brasiliano si trova in buona posizione per calciare in area di rigore... svirgola e la palla finisce fuori. Altra occasione per i Citizens al 35' con Haaland che prova con il mancino dal limite dall'area, palla di poco a lato anche se il tiro non è perfetto. Nel finale forse l'occasione più grande del primo tempo ce l'ha De Bruyne. L'Inter sbaglia in impostazione e perde palla sulla trequarti. Grealish imbuca per De Bruyne che trova l'opposizione di Calhanoglu e Sommer. Il belga si fa anche male sulla conclusione. Finisce così un primo tempo divertente senza gol. L'Inter messa molto bene in campo concede poco che quando riparte fa male. Il Manchester City non sfrutta al massimo i pochi spazi lasciati dai nerazzurri.
Il secondo tempo inizia con dei cambi da parte di Guardiola. Savinho esce per Phil Phoden, De Bruyne è costretto al cambio, entra Gundogan. Nella seconda frazione il City preme di più sull'acceleratore e cerca di trovare spazio per il gol. Haaland, che aveva fatto bene nel primo tempo, sparisce un pò nella seconda frazione. I padroni di casa muovono bene il pallone sulla trequarti nerazzurra e provano le imbucate. Il più pericoloso della squadra di Guardiola è Gundogan, soprattutto nel finale. Nell'Inter grande occasione per Mkhitaryan che è entrato al posto di un ottimo Zielinski. L'armeno riceve dalla destra e anticipa di piatto l'avversario. Palla alta di poco e brivido per Ederson. Altra occasione in contropiede per l'Inter con Darmian che si trova davanti al portiere del City, controlla male e non calcia... cerca un assist improbabile e occasione sfumata. Gli uomini di Guardiola hanno preso in mano il gioco nei minuti finali e sono andati vicini a replicare il risultato di Istanbul per due o tre volte almeno. Alla fine nessuna delle due squadre ha trovato il guizzo finale e la partita termina 0-0. Partita divertentissima con tanta qualità nei 22 in campo.
Il Manchester City affronterà l'Arsenal in casa domenica 22, sfida già cruciale in vista della vetta della Premier League. L'Inter invece ospiterà il Milan nel derby. I rossoneri hanno giocato ieri contro il Liverpool. (perso 1-3). LEGGI ANCHE: Serie C – Pagelle Torres-Milan Futuro 0-0: Jimenez ci prova. Vos in ombra>>>
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