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MILAN-NEWCASTLE

Milan-Newcastle, l’analisi dell’avversario di ‘acmilan.com’

Sandro Tonali Newcastle
Tattiche e caratteristiche della squadra di Eddie Howe. Ecco l'analisi del Newcastle in vista della sfida contro il Milan

(fonte:acmilan.com) - Dopo la sconfitta nel Derby stracittadino contro l'Inter in Serie A, il Milan ospita il Newcastle nella prima giornata della fase a gironi della Champions League 2023/24. Il Diavolo va subito alla ricerca di un successo per rialzare la testa e cominciare al meglio il proprio percorso europeo in questa stagione. Dall'altra parte, il Newcastle, dopo ben tre sconfitte di fila in Premier League, ha vinto l'ultima gara contro il Brentford, portandosi a sei punti in classifica, distanziato di nove lunghezze dalla capolista Manchester City. La squadra di Eddie Howe, che è stata la vera e propria sorpresa della scorsa Premier League, classificandosi al quarto posto alle spalle delle sole Manchester City, Arsenal e Manchester United, torna a disputare la fase a gironi della maggiore competizione europea per Club a distanza di oltre vent'anni e lo fa per la terza volta nella sua storia dopo il 1997/98 e il 2002/03.

Nella sua ultima partecipazione alla Champions League, la squadra inglese fu in grado di perdere le prime tre partite nel torneo, ma riuscì a qualificarsi lo stesso per il turno successivo (uscendo poi di scena nella seconda fase a gironi, conclusa al terzo posto alle spalle di Barcellona e Inter e davanti al Bayer Leverkusen): solamente l'Atalanta nell'edizione 2019/20 ha eguagliato la stessa impresa degli inglesi da allora. Tuttavia, il Newcastle ha dimostrato di faticare parecchio in trasferta: i Magpies hanno vinto solo il 22% delle volte fuori casa nella competizione (2V, 2N, 5P) rispetto al 56% di successi casalinghi nel torneo (5V, 0N, 4P).

NEWCASTLE SOLIDO DIETRO, MA IN TRASFERTA FA FATICA

A partire dalla scorsa stagione di Premier League, la squadra di Howe ha dimostrato di essere una squadra che concede poco agli avversari, risultando la formazione tra quelle presenti in entrambi i tornei (156) ad aver concesso meno tiri nello specchio della porta dopo Manchester City (107) e Arsenal (147), e quella che ha mantenuto il maggior numero di volte la porta inviolata dopo il Manchester United (18) e l'Arsenal (16): quindici.

Tuttavia, soffermandosi solamente sul rendimento in trasferta dei Magpies si può notare come la formazione cambi volto e connotati: il Newcastle non è riuscito a vincere nessuno degli ultimi quattro match esterni di campionato, uscendo sconfitto contro Manchester City (1-0) e Brighton and Hove Albion (3-1) nelle ultime due e subendo sette reti nel parziale. In generale, la squadra ha collezionato solamente il 33% dei clean sheet totali dall'inizio dello scorso torneo di prima divisione inglese lontano dai propri tifosi (5/15), l'ultimo dei quale risalente addirittura al gennaio quando pareggiò a reti bianche in casa del Crystal Palace.

SFIDA ALLA COPPIA DEL NEWCASTLE WILSON-ISAK E ALL'EX TONALI

Il pericolo numero uno per la difesa rossonera è rappresentato dall'esperto attaccante inglese Callum Wilson: dall'inizio della scorsa Premier League, Wilson ha realizzato 21 gol nella competizione, meno solo di Erling Haaland (43) e Harry Kane (30). Il classe '92, cresciuto nelle giovanili del Coventry City, ha già realizzato tre gol in cinque presenze in questa edizione del campionato inglese, solamente una in più del suo partner offensivo Alexander Isak, svedese molto tecnico, già a quota due reti e autore in generale di dodici reti in 26 presenze con la maglia dei Magpies in Premier League a partire dal 2022/23. Verranno innescati dale parabole di Kieran Trippier, giocatore del Newcastle che ha creato più occasioni per i compagni in questa stagione (12) e leader tra i difensori nel campionato inglese al momento.

Oltre ai tre giocatori citati, menzione particolare va fatta ovviamente per il grande ex Sandro Tonali: il centrocampista italiano, passato proprio dal Milan al Newcastle nell'ultima sessione di calciomercato, ha giocato tutte e dodici le partite del Milan nella scorsa stagione di Champions League per un complessivo di 1.053 minuti, risultando sia il giocatore del Milan che il calciatore di movimento con più minuti spesi in campo nell'edizione 2022/23. LEGGI ANCHE: Probabili formazioni, Milan-Newcastle. Pioli lancia Chukwueze e Pobega

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