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Lo stadio di San Siro, casa del Milan | AC Milan News (Getty Images)
(fonte: acmilan.com) - Milan-Stella Rossa è il nostro sesto appuntamento stagionale in Champions League, il terzo a San Siro. È una sfida che si ripropone, nella massima competizione europea, dopo i preliminari dell'edizione 2006/07 e, soprattutto, dopo il confronto valido per gli Ottavi di finale 1988/89. Una doppia sfida passata alla storia per il ritorno di Belgrado, tra nebbia e rigori, ma nel nostro Time Machine stavolta riviviamo la sfida giocata all'andata a San Siro, egualmente importante ai fini del percorso europeo della squadra di Sacchi.
Davanti agli oltre 70mila spettatori di San Siro, Milan e Stella Rossa incrociano i loro cammini dopo avere agevolmente superato, nel primo turno, Vitoša Sofia e Dundalk rispettivamente. Entrambe le squadre erano tornate, dopo diverso tempo, al successo in campionato nell'annata precedente (4 anni i serbi, 9 il Diavolo) e la stagione per i rossoneri di Sacchi era iniziata in maniera indubbiamente positiva. Oltre al già citato primo turno europeo contro i bulgari, da segnalare anche il superamento del primo girone di Coppa Italia (quattro vittorie e un pareggio) e il buon avvio in campionato con due successi su Fiorentina e Pescara oltre a uno 0-0 contro la Lazio. I rossoneri ci provano - soprattutto con un tentativo di Virdis su un bello spunto di Donadoni - ma i primi 45' vedono protagonisti gli ospiti di un ispirato Stojković, più volte insidioso dalle parti di Giovanni Galli ma senza riuscire mai a superare l'estremo difensore milanista.
Il numero 10 della Stella Rossa riesce però a sbloccare l'incontro a inizio secondo tempo, al termine di un'azione individuale resa vincente anche dalla vittoria di alcuni rimpalli. La reazione rossonera è immediata e veemente, tanto che non passa nemmeno un minuto prima di vedere il gol dell'1-1. Lancio in profondità di van Basten per Virdis, glaciale nel battere un sin lì insuperabile Stojanović (primo gol subito nel torneo dai serbi). Le due reti muovono il tabellino ma non cambiano il canovaccio di una partita che prosegue sui binari dell'assoluto equilibrio, con un susseguirsi di mosse quasi scacchistiche. I due allenatori provano a cambiarla con le sostituzioni - in particolare Gullit per Virdis lato Milan, Mrkela per Savićević in casa Stella Rossa - ma il punteggio non cambia, nonostante i tentativi di van Basten e Donadoni su tutti. Il primo atto finisce 1-1, a Belgrado si va in parità: il resto è storia. LEGGI ANCHE: Domani Milan-Stella Rossa, le parole di Fonseca alla vigilia >>>
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