Da Napoli piagnistei, provocazioni e insulti al Milan. E parlano di sportività

Il Milan giocherà stasera contro il Napoli un ritorno di Champions League molto atteso e importante. La settimana che ha preceduto la partita al Maradona, è stata ricca di episodi, dichiarazioni, provocazioni e lamentale da parte dei partenopei. Il tutto è stato scatenato dalla partita d'andata e dall'arbitraggio: alcuni giornalisti partenopei hanno contestato in mixed zone dopo il fischio finale il direttore di gara e il designatore Rosetti. Poi lo stesso Spalletti si è lamentato per giorni e giorni dei cartellini gialli dati o mancati e per il rosso ad Anguissa. "Sulla partita di San Siro, eccetto i milanisti, siamo stati tutti d'accordo su quello che è accaduto". Queste le parole del tecnico a qualche giorno dalla partita di andata, persa dai partenopei 1-0 a San Siro.

Siamo poi passati ai presunti audio di Zielinski, sicuro di passare il turno e di vincere. "Si si, lasciamogli scrivere tutto quello che vogliono. Martedì conta solo il campo, vincere e passare il turno. Poi non parlerà più nessuno". Queste le sue parole nella nota audio riportata da Carlo Alvino. Poi siamo arrivati agli insulti e alle minacce a Theo Hernandez su Instagram. Una vergogna indicibile, tanto più perchè hanno toccato un bimbo nato da poco.

Napoli-Milan, cori e provocazioni

Quindi, ieri sera alla vigilia di Napoli-Milan, sono arrivate altre provocazioni, partendo da Juan Jesus in conferenza stampa:. "Loro hanno giocato l'andata a fare polemiche. Noi abbiamo risposto in campo". E che dire dei commenti, anche di alcuni ex Napoli come Giuseppe Bruscolotti, sulla designazione arbitrale? "Come hanno mandato un pessimo arbitro a Milano dovevano mandarne un altro pessimo a Napoli, invece qui arriverà il migliore".

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E infine, tutto il casino di ieri notte, quando i tifosi del Napoli si sono riuniti sotto l'hotel del Milan, per disturbare i calciatori con cori, fumogeni, petardi e fuochi d'artificio. Fino ad arrivare agli ennessimi insulti a Theo Hernandez, come testimonia il video del nostro inviato qui sotto.

Insomma, un clima davvero surreale. Una settimana a parlare di sportività, per poi mettere in campo tutto quello che non fa parte della sportività. Manca ormai poco a Napoli-Milan, e sarà, finalmente, il campo a parlare. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Non si spegne la fiamma? Occhio al vecchio pallino