Il Milan vince sul campo del Newcastle per 2-1. Pioli ribalta la gara con le riserve. Davvero è un mercato 'flop'? Ecco la nostra analisi
Il Milan batte il Newcastle per 2-1 in rimonta. Una vittoria importante anche se dolce-amara: i rossoneri si qualificano per gli spareggi di Europa League, ma salutano la Champions League. Rimpianti molteplici per il Diavolo soprattutto per le prime due partite del girone, finite entrambe sullo 0-0 e dove il Milan avrebbe meritato almeno di vincerne una. Ieri sera i rossoneri hanno iniziamo non male, di più: atteggiamento remissivo, troppo passivo e in piena balia degli avversari. Nel secondo tempo, invece, il diavolo si è ripreso, mostrando carattere e voglia di vincere. Pioli ha cercato di scuotere la squadra con cambi importanti: dentro Jovic, Okafor e Chukwueze. Il tridente delle 'riserve' che ha ribaltato la partita.
Milan, Pioli cambia la partita col mercato
—
Spesso, in questi ultimi mesi, si è parlato di un mercato del Milan tendente al flop. Tanti investimenti in estate e, sulla carta, poco ritorno sul campo. Vero, fino a un certo punto. A centrocampo, aspettando il pieno recupero di Bennacer e con Krunic fuori dai radar, il Milan è composto solo dai nuovi: Musah, Reijnders e Loftus-Cheek. Le critiche maggiori sono arrivate all'attacco: Jovic il più attaccato, sta crescendo al massimo in queste ultime settimane con gol e prestazione ottime, come quella di ieri sera. Chukwueze ha segnato due gol importanti in Champions, quelli di ieri decisivo e Okafor dà l'impressione di essere un jolly prezioso in attacco. Davvero è un mercato flop?