Sul Milan che si aspetta domani: “Non è partito bene, ma resta una squadra molto pericolosa perché ha grande qualità davanti, dei giocatori di livello. Diciamo che è una squadra che ha molto potenziale, probabilmente non è riuscita a tirarlo fuori tutto ma ce l'ha e noi dobbiamo essere pronti a giocare una partita difficile".
"Tristi per quello che è successo in Spagna. Le persone soffrono"
—Sul momento del Real Madrid tra la mancata presentazione alla cerimonia del Pallone d'Oro a Parigi, lo 0-4 del Clásico e la tragedia di Valencia: “No, la verità è che siamo tristi per quello che è successo in Spagna adesso, sta succedendo qualcosa di incredibile. Ci sono molte persone che soffrono, questo è il nostro pensiero. Tutto quello che è stato settimana scorsa è passato e non ha lasciato nessuna traccia negativa”.
Sul Real Madrid che vedremo domani contro il Milan: “Non abbiamo mai avuto un’identità chiara e mai la vogliamo avere, dobbiamo cercare di adattare il nostro gioco alle caratteristiche dei giocatori che abbiamo e piano piano trovare la versione migliore di ognuno di noi. Non abbiamo fatto il massimo finora, però non siamo lontani. Ci sono partite dove abbiamo fatto molto bene e altre un po' meno. Andrebbe trovata un po’ più di continuità e piano piano la troveremo". LEGGI ANCHE: Real Madrid, Champions, Kaká e Leao: Milan, le confessioni di Morata >>>
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