Le squadre italiane, in generale non solo quelle rimaste in corsa per la Champions League, fanno molta fatica a tenere il passo delle altre big europee, specialmente dal punto di vista degli stipendi. Basta guardare il caso del Milan, che ha ricominciato a vincere cercando di abbassare il monte ingaggi e puntando sui giovani. Il Napoli ha fatto "piazza pulita" nella scorsa estate e ora sta viaggiando come nessun altra in Europa. Scelte che, al momento, stanno ripagando, ma che, sottolineano la differenza estrema che vige tra le italiane e due delle big ancora in corsa in Champions League. Parliamo, nello specifico, di Manchester City e Real Madrid.
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Sorteggio Champions League, stipendi a confronto: City e Real spese folli
Champions League, che distacco negli stipendi
—Come riportato da La Repubblica, ecco il dato specifico sulla differenza dal punto di vista del monte ingaggi. L’Inter nella stagione 2022/23 in stipendi spenderà 126,98 milioni lordi, di cui 74 andranno direttamente nelle tasche dei giocatori. Il costo della rosa del Milan è di 78,93 milioni lordi (54,15netti). Un dato in linea con quello del Napoli, che nella stagione in corso pagherà stipendi ai calciatori per 45,19 milioni, che diventano 69,72 al lordo delle tasse. Lontanissimo il Real Madrid, che arriva fino a 242,12 milioni. Stessa cosa per il Manchester City: 218,68 sempre tasse escluse.
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Una situazione complessa
—Numeri che sono estremamente distanti tra loro. Le squadre italiane, in questo momento, cercano o stanno cercando, di tenere basso il monte ingaggi e nonostante ciò, sono riuscite a centrare un traguardo molto importante, ovvero entrare nella top 8 della Champions League. Resta sempre più difficile però, con questi numeri, cercare o trattenere giocatori importanti o fuoriclasse, che oltre al costo del cartellino, vogliono uno stipendio sempre più alto, che possono garantire poche squadre al Mondo. Il talento del Lille: "Tifo Milan, Ronaldinho e Pirlo i miei idoli" >>>
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