- Calciomercato
- Redazione
L'intervista di Stefano Pioli (allenatore AC Milan) ai microfoni di 'Mediaset Infinity' | Serie A News (Getty Images)
L'allenatore rossonero Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Mediaset al termine di Tottenham-Milan, ritorno degli ottavi di finale della UEFA Champions League 2022-2023 svoltasi al Tottenham Hotspur Stadium di Londra. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni: "Hanno fatto un'ottima partita, sono contento perché i ragazzi meritavano una serata del genere, non hanno mai mollato anche contro un avversario così forte. Il passaggio del turno ci deve dare forza e fiducia da mettere per il campionato e per provare ad andare avanti ancora in Champions".
Se ha rivisto lo spirito dello Scudetto: "La base è di un gruppo molto coeso, che vuole guardare avanti senza abbattersi nelle difficoltà. In campionato siamo in ritardo e dobbiamo cambiare marcia e riprendere con i risultati positivi già da lunedì. Il gruppo conosce le sue potenzialità ed è anche consapevole di cosa non riesce a fare quando non mette in campo le proprie qualità. Il cammino in Europa dello scorso anno ci è sicuramente servito, affrontiamo gli avversari con una forza mentale superiore".
Cosa è successo sabato sera a Firenze: "La Fiorentina ha fatto meglio di noi e noi abbiamo fatto troppo poco per superare la loro aggressività, ci siamo mossi coi tempi sbagliati e li abbiamo subiti. Non pensavamo a oggi, non è stata la nostra giornata migliore. Quando succedono cose del genere proiettarsi alla partita dopo è più facile, questa mentalità comunque è giusta: meglio preparare le sfide successive che rimanere a pensare alle scorse".
Chi vorrebbe evitare: "Preferirei non incontrare le italiane, augurando loro comunque di passare. Giocare in Europa è bello perché affronti chi di solito non incontri e per noi sono passi importanti. Però siamo tra le prime otto e rimangono solo squadre forti, nella mia testa non c'è un preferito. Aspetteremo il sorteggio con la giusta curiosità ma anche serenità".
Se è meglio evitare una doppia stracittadina: "Non c'entra quello, nemmeno il Napoli, è il concetto. Se ci capita il Bayern Monaco almeno sfidiamo un avversario che ci stimola e non conosciamo... Ora però pensiamo al campionato, è troppo importante per perdere energie altrove".
Se con Rafael Leao e Brahim Diaz è un altro Milan: "Sono giocatori importanti e hanno caratteristiche individuali quasi uniche. Brahim salta gli avversari col primo controllo e lavora tantissimo, la capacità di Rafa di andare negli spazi può darci vantaggi ma per esaltare le individualità devi giocare anche bene di squadra".
NOVITA! Commenta con noi news e partite sul nostro GRUPPO TELEGRAM!
© RIPRODUZIONE RISERVATA