Simone Inzaghi, allenatore nerazzurro, ha parlato in conferenza stampa al termine del derby Milan-Inter, partita della valida per l'andata delle semifinali di Coppa Italia 2024-2025 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.


COPPA ITALIA
Derby, Inzaghi: “Avevo solo 14 giocatori, bravissimi nel secondo tempo”
Se è soddisfatto: "Ragazzi bravissimi. Occasioni da entrambe le parti nel primo tempo, con due grandi portieri. Bisognava stare nella partita. Gli episodi... Siamo entrati nel secondo tempo con un po' poca attenzione e un po' sfortunati. Abbiamo voluto il pareggio e l'abbiamo meritato, poi due grandi parate di Maignan alla fine. Avevamo solo 14 giocatori di movimento. A queste velocità, perché loro sono di gamba e strappo, siamo stati bravi".
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Un piano recuperi: "Lautaro Martinez vediamo, c'è speranza. Dumfries no. Dimarco sì, Zielinski no. Rientrerà dalla squalifica Asllani, ma non ci sarà Barella, speriamo di arrivare almeno a 16 giocatori".
Se è il Derby migliore dell'anno: "Secondo tempo bene, primo tempo con la palla potevamo fare di più. Abbiamo avuto situazioni e subite altre. C'è sempre un avversario di fronte che si chiama Milan, è un'ottima squadra. Nel secondo tempo bravissimi, grandissima reazione. Lucidi, non era facile dopo aver preso gol subito. Volevamo arrivare al ritorno con un risultato positivo e ce l'abbiamo fatta. Primo tempo andato, ci sarà il secondo a fine aprile davanti ai nostri tifosi".
Due persi, due pareggiati... La legge dei grandi numeri, è il più importante: "Vediamo, se ne dovrebbero giocare due all'anno. Da quando sono qui se ne sono giocati tantissimi. Partita equilibrata, abbiamo fatto possesso, ma loro erano pronti a colpirti in ripartenza. Devi sempre rimanere determinato, lucido, sono pericolosi".
Su Correa: "Bravissimo, ma non solo lui. Penso anche a Thuram: sapevano che dovevano giocare 90 minuti, hanno dato una grande mano anche in non possesso. C'è soddisfazione per lui e tutta la squadra. Risultato positivo di pareggio, ma servirà una vittoria a fine aprile".
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