Squadra che va via di testa e fisico
—Come detto non è la prima volta che capita in stagione: Napoli-Milan del 29 ottobre 2023. Dominio rossonero nel primo tempo, doppietta d'autore di Giroud e tantissime occasioni da rete. La gara sembra chiusa. Poi il gol di Politano nel secondo tempo e i rossoneri che si sciolgono come neve al solo. Arriva poi il gol di Raspadori del definitivo 2-2. Lecce-Milan del 11 novembre 2023. Altro 2-0 nel primo tempo con i gol di Giroud e Reijnders e grande spettacolo. Nel secondo tempo rete di Sansone e gruppo che esce dalla partita di testa. Arriveranno poi il gol di Banda e la rete annullata di Piccoli. Due esempi, che si vanno ad unire a quello di ieri sera. Il Milan, in questo momento, non è una squadra che riesce sempre a mantenere il vantaggio. Allora è un problema di testa o di tenuta fisica? Entrambe: la testa cala improvvisamente quando si subisce gol, con la squadra che perde punti di riferimento e apre varchi nelle retrovie. Ma c'è anche un calo fisico netto, con i giocatore che spingono meno dopo i primi tempi. E il dato è chiaro: il Milan ha segnato in Serie A 35 gol, 21 nei primi tempi e solo 14 nelle riprese. Gol subiti 14 nei secondi tempi a fronte dei 6 nei primi tempi. C'è ancora molto da lavorare. LEGGI ANCHE: Conte al Milan? Ritorna Okafor? Tante polemiche su Di Bello
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